Non sapete che fatica scattare queste foto: la pioggia torrenziale che ha invaso Milano negli ultimi tempi facendoci ampiamente dimenticare della primavera è stato un vero supplizio. Perché poi, già non sono una outfit blogger, quando mi presto, almeno, fatemi scattare delle foto con il sole. E poi io devo sempre farmi venire un’idea, non è che esco, scatto le foto e bon, cerco di dare una mia interpretazione del brand, del concept…Insomma sono una tipa precisina.
Quando sono stata contattata dai due creatori del brand 2 di picche mi sono fatta raccontare un po’ la loro storia, ci siamo sentiti telefonicamente e non solo via mail (questo è importante perché umanamente ti fa capire che la collaborazione con il tuo blog è voluta e non capitata per caso) e sono entrata così in questo universo fatto di t-shirt, cravatte, gilet e bretelle che non sono capi a sé, ma sono parte integrante della t-shirt stesse. Il nome 2 di picche evoca tutti quei famosi modi di dire che conosciamo bene, sfido qualcuno a dirmi di non aver mai detto una volta nella vita: “gli (mi) ho (ha) dato un due di picche”, “vali come il due di picche”, insomma frasi che fanno parte della nostra vita quotidiana, con una buona dose di ironia. Quasi sempre.
Io di due di picche ne ho dati e continuo a darne tanti, ma non sentimentalmente, i miei due di picche sono principalmente lavorativi e anche umani. Mi ritengo una persona forte, e probabilmente lo sono anche, sono anche sospettosa di natura e ci metto molto a fidarmi delle persone, ci metto tempo ad innamorarmi dei progetti, non sopporto l’invidia, la lentezza e la scarsa produttività. E quando incontro in qualcosa o qualcuno queste caratteristiche ecco che scatta il mio lato tenebroso e di due di picche ne rifilo parecchi. Di sorrisi non ne dispenso molti e quando lo faccio sono sinceri, un mio sorriso forzato lo si riconosce a chilometri di distanza. Sono così, dura ma con il cuore di panna, per chi sa meritarsi la panna…
Con le foto, scattate in una zona industriale, ho cercato di rendere questa idea. Insomma, ho il cuore di panna, ma occhio a come vi comportate con me perché di due di picche da tirare fuori dalle tasche ne ho sempre una grande scorta…
Photos: Giorgio Omati
I was wearing:
2 di picche t-shirt // Zara black jeans // H&M Blazer // Shoes no brand // Hip Hop Rock Collection watch
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