L’Oreal Professionnel Backstage: gli ultimi giorni di Milano Moda Donna sono trascorsi serenamente tra sfilate e presentazioni, io, in giro sempre nei bellissimi backstage mi sono divertita a scoprire per voi i trend capelli che faranno parte della moda della prossima stagione autunno inverno 2014-2015. Ci eravamo lasciati con la sfilata di Costume National nel primo post di questo reportage per L’Oreal Professionnel, ci ritroviamo oggi per tirare le fila di questa Fashion Week e ripartiamo da una delle mie sfilate preferite: quella di Grinko.
Nel backstage ho incontrato Salvo Filetti de La Compagnia Della Bellezza, caposervizio per questa sfilata, questa la mini intervista rilasciata a proposito del trend hair sulle passerella:
Grinko ha mixato le atmosfere del Kazakistan con il gusto jewish ebraico, con in alcuni casi un minimalismo tipico anni ’90. Della collezione fanno parte dei cappelli che evocano ulteriormente questo mood e quindi abbiamo scelto di realizzare due treccioline a cornice sugli occhi con un volume tipicamente anni ’90 un po’ vissuto neanche troppo imperfetto, un po’ cerato, nel dinamismo di tutti i giorni, più un tocco di grafismo alle orecchie che aiuta ad evocare ulteriormente questa atmosfera, il tutto utilizzando vari prodotti della linea Tecni Art tra cui Constructor e Depolish.
Da MSGM come caposervizio era presente Niel Moodie coadiuvato da un team internazionale di nomi che nel gruppo L’Oreal Professionnel hanno fatto la storia, come Luciano Colombo, Davide Andena e Graziella Cassanelli. Ho avuto modo di scambiare due chiacchiere con Andena mentre le modelle facevano le prove in passerella e ho così scoperto il mood molto naturale scelto per questa sfilata: il capello deve avere un aspetto rilassato, come se le ragazze si fossero fatte da sole l’acconciatura prima di uscire di casa. Non dimentichiamoci di sottolineare come questa sia la tendenza in assoluto più difficile da veicolare perché in realtà il capello per apparire così naturale è stato lavorato con cura. Anche per questo team i prodotti della linea Tecni Art sono stati i più utilizzati.
Massimo Rebecchi ha visto nel backstage la presenza di Franco Curletto e del suo team, il mood scelto per questa sfilata è ancora una volta all’insegna del naturale: la riga dei capelli viene lasciata quasi spontanea, il volume viene tolto dalle radici per trasportarlo invece sulle punte, come abbiamo già visto nelle sfilate dei giorni precedenti sembra esserci una forte componente di ispirazioni ai look tipici degli anni ’90. Per le modelle con i capelli lunghi un leggero effetto mosso viene ottenuto grazie ad un ferro arricciacapelli.
L’esperienza come inviata speciale di L’Oreal Professionnel nei backstage di Milano Moda Donna si è conclusa con la sfilata di Stella Jean, al momento una delle mie stiliste preferite e soprattutto, credo, una delle più innovative e talentuose sulla scena della moda internazionale. Per questo backstage il caposervizio hairstyle era sempre del gruppo Curletto, Elia Piatto. Queste le dichiarazioni che ci hanno reso:
L’ispirazione per questa collezione di Stella Jean è giapponese-africana, per questo nella realizzazione dell’acconciatura si è pensato di unire la pulizia del Giappone con il ritmo dell’Africa: quindi troviamo una parte front pulita con riga molto bassa tendenzialmente che “sporca” la fronte, il tutto è chiuso con una coda che viene cotonata per dare un effetto dread. I prodotti utilizzati sono Quick Teas 15 per la cotonatura, Quick Dry 18 e Forceful 23 come lacche ultra fissanti e per pulire la parte front Rough Clay 20, il tutto firmato Redken.
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