Centri termali e SPA: è sempre più wellness

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Lo scorso weekend ho visitato il centro termale di Sirmione. Non è la prima volta in 33 anni di vita che frequento un simil posto ma ogni volta rimango sorpresa nel constatare la mole di gente che si accumula nei vari centri termali e SPA, soprattutto in periodi di crisi economica come il presente che stiamo vivendo. E’ pur vero che la frenesia della vita metropolitana di oggigiorno porta sempre di piu’ a cercare luoghi e occasioni di sfogo e di relax, lontano (spesso anche solo percettivamente) dal caos cittadino e dalla quotidianita’. In questo contesto, va sempre piu’ “di moda” organizzare una gita in un centro termale in compagnia di amici, familiari o della dolce metà  per farsi coccolare per qualche ora stemperando lo stress accumulato durante la settimana.

Un mercato in espansione

Andare alle terme era già una tendenza in voga fin dai tempi degli Antichi Romani, che frequentavano i centri termali come luogo di socializzazione e relax. Al giorno d’oggi queste tipologie di stabilimenti rientrano nel cosiddetto settore del “wellness” (benessere) che, secondo i dati registrati da Aiceb Confesercenti, Censis e Coni e diffusi in occasione dell’ottava edizione di RiminiWellness nel 2013 (dal Il Sole24ore), conta circa 70.000 addetti ai lavori e più di 35.000 imprese tra cui 2.500 stabilimenti termali e SPA e quasi 4.000 centri ricettivi nelle località termali, sviluppando un mercato pari a 21 miliardi di €. E’ un settore in forte crescita, con un trend di circa il +10% negli ultimi 5 anni, in continua richiesta di nuovi investimenti e figure professionali (dati di gennaio 2014, Team Management Consulting).

Questa forte espansione deve probabilmente anche il suo fondamento, almeno in parte, ai prezzi di accesso ai servizi che si stanno rendendo sempre piu’ vicini alle esigenze “popolari”, attirando quella parte di pubblico che fino a qualche anno fa lo considerava solamente un’utopia. Questo anche grazie a meccanismi di vendita a coupon come i famosissimi Groupon o Groupalia.

Un lusso, dunque, non piu’ solo per pochi eletti e che è considerato il business del futuro.

Numeri alla mano, il benessere potrebbe essere il business del futuro. Considerando il forte stress a cui diciamo di essere sottoposti, questo è lo scenario adatto a combatterlo, con un occhio al business. I romani, ancora una volta, insegnano. [“Spa, terme, salute e wellness. Quo vadis?” di M. Zanghi’, da Il Giornale del Lusso]

terme di bath

Antiche Terme Romane di Bath (source: Panoramio)

Un’esperienza multisensoriale

Ma torniamo a noi, o meglio a me e alla mia esperienza. Che dire? Io adoro andare alle terme e lo consiglierei a chiunque, anche ai piu’ scettici uomini che lo considerano un vezzo prettamente femminile. Come si fa a rinunciare a farsi coccolare da calde acque sulfuree, da frizzanti idromassaggi e getti d’acqua di qualsivoglia tipologia e intensità, per non tralasciare zone relax con dolce musica in sottofondo e morbidi lettini? Il tutto accompagnato da tipiche tisane distensive, magari a seguito di una sauna e un bagno turco o da una doccia tropicale all’essenza di mentolo. Un’esperienza multisensoriale nel vero senso letterale del termine, una rinascita per il corpo e per la mente.

Di tutte le strutture che ho avuto la fortuna di frequentare negli ultimi anni, ne ho selezionate 4 che mi sento di suggerirvi:

La prima è TermeMilano che vi consiglio principalmente per i seguenti motivi: 1. in pieno centro città (Porta Romana), quindi comodissima con i mezzi anche per coloro che non hanno un’ auto propria con cui muoversi 2. la struttura è moderna e all’avanguardia, perfettamente inserita nel contesto cittadino, circondata dalle antiche mura spagnole: merita dunque di essere vista almeno una volta! Avevo provato anche un paio di massaggi: personale professionale e accogliente. Costo ingresso full day: 45/50€.

La seconda struttura è Monticello Spa che è situata in Brianza a pochi passi da Milano, da Como e da Bergamo. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una struttura tecnologicamente avanzata, con diverse piscine ed idromassaggi al coperto e all’aperto, una palestra ed un percorso di saune e bagni turchi, zone relax con divani ad acqua, intercalati da un centro ristoro “light”. Possibilita’ di prenotare massaggi, addii al nubilato e altri trattamenti. Purtroppo in questo caso non ho usufruito dei massaggi ma credo proprio che tornero’ a testare! Costo ingresso full day: 35/39€.

La terza struttura si situa in un panorama incantevole: l’isola di Ischia. Il centro è noto come Giardini Poseidon e si trova precisamente a Forio d’Ischia. I giardini sono dimensionalmente enormi e si estendono su una superficie di 50.000mq su diverse alture fino ad arrivare ad una spiaggia interna al parco sul mare. Il parco è dotato di moltissime piscine esterne a differenti temperature, un centro SPA al coperto per i trattamenti e diversi punti di ristoro e solarium. Vale la pena di visitarlo anche solo per il panorama. Se vi capita di andare ad Ischia, dovrebbe essere una tappa fissa! Costo ingresso full day: 32€.

La quarta ed ultima struttura che vi invito a visitare sono proprio le Terme di Sirmione in cui sono stata lo scorso weekend con due amiche. Anche qui struttura moderna e tecnolgicamente all’avanguardia, unita ad un panorama di rilievo: il centro è situato infatti nel centro storico di Sirmione, a picco sul Lago di Garda. Ci sono diverse piscine con le famose acque sulfuree di Sirmione (naturali!), interne ed esterne, un centro SPA per i trattamenti, diverse sale relax dove si puo’ gustare una calda tisana benefica godendosi la vista sul lago. Consigliato per una gita domenicale con visita alla città e una passeggiata panoramica post relax al centro. Costo ingresso full day: 39/43€.

Terme Sirmione ingressoTerme Sirmione interno 1Terme Sirmione esternoTerme Sirmione interno 2

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