La pelle dei nostri bambini è molto delicata e sensibile. Sofia (quasi 19 mesi), non aveva mai riscontrato problematiche riguardanti la pelle (a parte una dermatite da pannolino avuta pochi giorni dopo la nascita, risolta per fortuna in pochi giorni). Il mese scorso però abbiamo preferito farla visitare da un bravo Dermatologo. La pelle di Sofia, da circa un mesetto si presentava ruvida e con macchiette rosse in alcune parti del corpo (sederino, interno coscia e guance). Abbiamo così scoperto che si tratta di Dermatite Atopica.
“Dermatite” significa che la pelle è infiammata, rossa ed irritata. A volte con prurito. La parola “Atopica” descrive invece la predisposizione genetica ad una pelle eccessivamente sensibile ad alcuni allergeni come polline, muffa, polvere, pelo di animale ed alcuni cibi. Si ipotizza una componente ereditaria: i bimbi con un’eczema (ossia pelle rossa, irritata e a volte con piccole bolle piene di liquido che diventano umide) hanno molto spesso un famigliare soggetto già ad allergie (raffeddore da fieno, asma…). Vivere in un’area con livelli di inquinamento elevato aumenta i rischi di sviluppare la Dermatite Atopica; anche alcuni cibi e bevande possono influire moltissimo.
Il 10% – 20% dei bambini nel mondo ne soffre, è una patologia cronica ma non contagiosa della pelle che colpisce anche gli adulti.
Normalmente si presenta in due fasi:
1) la fase Cronica è la fase in cui la pelle è molto secca, irritata e screpolata e occorre idratarla quotidianamente.
2) la fase Acuta è la fase più dolorosa durante la quale si presenta il prurito, leggero o intenso e la pelle può presentare infiammazione con lievi o gravi arrossamenti.
Mentre non vi è alcuna cura conosciuta, il trattamento costante e regolare può aiutare ad alleviare i sintomi e prolungare le fasi in cui non vi è la comparsa di eczemi.
Per curare la Dermatite Atopica, nel caso specifico di Sofia, stiamo seguendo i consigli del nostro Dermatologo di fiducia. Abbiamo applicato sull’eczema una crema cortisonica, ADVANTAN (metilprednisolone aceponato), per 5 sere consecutive, poi a sere alterne per altre 5 sere. La pelle della piccola è ritornata così morbida e priva di eczemi. Nel caso dovesse ripresentarsi lo sfogo, possiamo ripetere l’applicazione una volta al mese. Ovviamente questa è la nostra esperienza con Sofia, ma in caso di dermatite atopica è sempre meglio consultare il proprio medico-dermatologo!
Nel mentre stiamo alleviando il disturbo con una corretta igiene. Ci è stato prescritto l’utilizzo di PHYSIOGEL, base lavante per la detersione quotidiana di corpo e capelli per pelle secca e sensibile che deterge delicatamente e non contiene conservanti, profumi o coloranti.
Anche una buona e corretta idratazione quotidiana riduce la secchezza della pelle dei nostri piccoli. A Sofia applico su tutto il corpo ogni sera CETAPHIL Crema Idratante per pelle sensibile o secca, senza profumo e non comedogenico. La trovo ottima, rende la pelle idratata e morbidissima. Vi consiglio il barattolo da 450 g! Oppure anche CERAMOL 311 LIPOCREMA, su Sofia non l’ho ancora provata ma ci sono mamme mie amiche che la utilizzano sui loro pargoletti e pare sia ottima.
Se presente un forte prurito (per ora non è il nostro caso, per fortuna!) ci è stata consigliata l’assunzione di un antistaminico in gocce per bocca.
Ecco ALCUNI CONSIGLI molto utili che ci sono stati dati:
– Sì a docce rapide e no a bagni lunghi! 2 docce/bagni rapidi alla settimana in inverno sono più che sufficienti. Sofia faceva il bagno quasi tutti i giorni dalla testa ai piedi, rimanendo parecchio a mollo in acqua e sapone. Non sbagliate perché così la pelle si secca!
– Anche l’uso eccessivo del sapone è sbagliato. I detergenti comuni, infatti, non sanno distinguere tra i grassi “cattivi” (lo sporco) e quelli naturali che si trovano sulla pelle e che hanno la funzione, importantissima soprattutto nei bambini, di difendere l’epidermide dagli attacchi esterni come freddo o sole e di impedire che perda troppa acqua. Quindi bambini puliti… ma non troppo!
– Dopo la doccia o il bagnetto si consiglia di tamponare la pelle del bambino con un asciugamano morbido e di applicare immediatamente la crema idratante.
– Stare in un ambiente fresco, soprattutto durante la notte, può essere utile per evitare la sudorazione che provoca irritazione e prurito.
– tagliare e limare le unghie dei nostri piccoli per evitare che grattandosi possano provocare delle infezioni.
– Anche l’abbigliamento è molto importante, meglio evitare di mettere la pelle del bimbo a contatto con la lana o i tessuti sintetici che potrebbero irritarla. Adatti invece sono i tessuti delicati e freschi come il cotone, il lino e la seta.
– Un occhio di riguardo anche all’utilizzo di detersivi per il bucato: ipoallergenici, senza coloranti, senza conservanti e senza nichel.
La Dermatite Atopica è caratterizzata dall’alternanza di fasi di riacutizzazione e di fasi di remissione. In generale la stagione estiva, il sole e il mare hanno un’azione curativa, mentre un ambiente freddo e umido, prevalentemente nella stagione invernale, causa di solito una ripresa della patologia.
E allora BENVENUTA PRIMAVERA e con te il tuo bel sole caldo che riscalda i nostri bimbi!
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