Blogger event Elizabeth Arden #Ceramide7Days

“To be beautiful is the birthright of every woman”.

Con questa citazione proprio di Elizabeth Arden si è aperto l’evento che, qualche settimana fa, ha visto per la prima volta noi blogger varcare simbolicamente la soglia dell’iconica porta rossa del brand per andare a scoprire il mondo creato da questa donna speciale più di 100 anni fa. Ogni donna ha, per nascita, il diritto di essere bella, o sentirsi tale: ecco la traduzione di questa frase, lungimirante per l’epoca, così come lungimirante fu tutto il lavoro della Arden la cui fama è arrivata imperitura fino al 2013 proprio perché l’azienda ha sempre saputo rinnovarsi, cavalcando o anticipando le tendenze del mercato e anche i cambiamenti più significativi nelle esigenze e nella psicologia femminile nel corso di tutti questi anni. Quel che è certo è che, cambiamenti o meno, il fatto che una donna abbia davvero il diritto di sentirsi bella è un fatto destinato a non cambiare con il passare del tempo: molti obietteranno che è prima di tutto una questione psicologica e la donna che non riesce a sentirsi bella non riuscirà a sentirsi tale solo grazie ad un crema o a un po’ di make up, e sicuramente questo è vero, ma qui si parla d’altro, si parla di un incoraggiamento da parte di Miss Arden a VOLERSI sentire belle, così come siamo, anche con un neo sul mento o il naso un po’ storto, un incoraggiamento a prendersi cura del proprio aspetto esteriore e a renderlo un vero e proprio specchio di quello interiore.

Mi sto dilungando, questo post non deve trasformarsi in un flusso di coscienza sul concetto di bellezza femminile, anche perché le cose da raccontarvi sono moltissime: una volta varcata la porta rossa, infatti, ho avuto la possibilità di scoprire tutte le ultime novità in casa Elizabeth Arden, quelle  novità che a sentirle raccontare con così tanta passione ti viene subito voglia di provarle. In particolare siamo state coinvolte nella scoperta di un rivoluzionario prodotto: Ceramide Capsules Daily Youth Restoring Serum da qui l’hashtag dell’evento con cui ci avete seguite sui social #Ceramide7Days. Di cosa si tratta? Concepito come un trattamento per restituire giovinezza alla pelle, le capsule monodose di Ceramide hanno riscontri benefici non solo sulla pelle di viso e collo, ma possono essere utilizzate anche per dare luminosità e riparare le punte dei capelli. Contengono l’innovativo CLX Complex studiato dalla maison Arden, un complesso che unisce la potenza riparatrice delle Ceramidi e degli essenziali lipidi per contribuire a rafforzare la barriera della pelle contro i segni visibili del tempo. Mi sono chiesta sei i miei (quasi) 28 anni non fossero un’età troppo giovane per iniziare ad utilizzarle, ma la risposta è no, assolutamente no! Quando aprirete la prima capsula rimarrete forse un po’ sorprese dalla consistenza oleosa del prodotto: non preoccupatevi perché si assorbirà facilmente e anche su di me, che ho una pelle mista e talvolta problematica, il prodotto non lascia alcun segno di lucidità, ma, anzi, una volta assorbito il mio viso sembra completamente rinato. Credetemi, non sono una che si stupisce facilmente (soprattutto dopo aver provato più o meno tutto lo scibile in commercio negli ultimi 3 anni per questo blog), ma con le capsule di Ceramide sono rimasta davvero sorpresa e adesso, come ho scritto anche su Twitter, già penso con terrore a cosa fare quando finirò la confezione 🙂

A tal proposito mi fa piacere informarvi di una bella iniziativa di Elizabeth Arden che permette a tutte coloro che siano interessate a provare gratuitamente per 7 giorni il trattamento di cui vi ho appena parlato. Come? È semplicissimo, collegandovi a QUESTO LINK e inserendo il vostro CAP avrete accesso all’elenco della profumeria più vicina a voi che aderisce all’iniziativa e in cui potrete recarvi per ricevere le vostre capsule omaggio.

Chiaramente i prodotti oggetto della chiacchierata con gli esperti di Elizabeth Arden sono stati moltissimi nel corso della serata, per questo motivo mi sembra più utile per tutti suddividere le recensioni in più puntate, anche dopo che avrò avuto modo di provarli con calma e a lungo, come di mia abitudine prima di esprimere un’opinione. Solo una cosa voglio dire in conclusione: grazie all’accoglienza del team Elizabeth Arden al completo, perché io mi sono sentita a casa, ho imparato cose nuove, mi sono divertita e mi sono lasciata affascinare così tanto da Miss Arden che non vedo l’ora di mettere mano su una sua biografia e divorarla fino all’ultima pagina. Grazie perché, aprendo uno dei vostri rossetti, ho sentito quel profumo di una volta, quello che sentivo quando da piccola, ancora ignara del lavoro che avrei fatto oggi, giocavo e pasticciavo con i rossetti della mamma, forse la porta rossa ha davvero un potere magico.