La scorsa settimana, nel cuore di una di quelle vecchie corti milanesi di cui spesso ci dimentichiamo e che invece sono angoli suggestivi della città, si è svolto un incontro tra blogger davvero esclusivo, a cui ho avuto la fortuna di partecipare: La Mer Italia, infatti, si è presentata a tutte noi in occasione di una american breakfast alla Corsia del Giardino.
Tra pancake, cappuccini e tè caldi la direttrice di La Mer Giovanna Benatti, ci ha raccontato le origini di questo marchio, così famoso, così esclusivo, così amato dai VIP di tutto il mondo, e non solo da loro, per le proprietà davvero uniche offerte dalla formula Miracle Broth™, un processo brevettato dall’inventore del marchio, il fisico aerospaziale Max Huber.
La storia del brand è davvero affascinante, tutto nasce infatti da un brutto incidente di laboratorio subito da Max Huber, in seguito al quale non riuscì a darsi pace per le brutte ustioni riportate sul viso. Dopo 12 anni e 6.000 esperimenti lo scienziato riuscì a mettere a punto la formula del Miracle Broth™, un concentrato di nutrienti che hanno il potere di ringiovanire la pelle, lasciandola più morbida, tonificata e senza segni. Infuse con il fuco marino ricco di nutrienti, estratti anti-ossidanti protettivi e ingredienti puri e semplici quali Vitamine C, E e B12, insieme a oli di agrumi, eucalypto, germe di grano, alfalfa e girasole, le formule sono tecnologicamente avanzate, profondamente nutrienti ed altamente efficaci.
Certo, tra una prova di un prodotto e l’altra, abbiamo parlato anche di un aspetto significativo come quello economico. La Mer è famosa in tutto il mondo, ma, ad esempio in Italia, ha solo 90 punti vendita esclusivi e ciò non è casuale: il prezzo elevato dei suoi prodotti lo rende sicuramente un marchio di non facile distribuzione e soprattutto, per farlo accettare dal pubblico che ancora non lo conosce, è necessario un elevato know how della gamma da spiegare al consumatore.
Io per prima, pur essendo un soggetto piuttosto attento e che evita accuratamente, soprattutto quando si tratta di creme viso, prodotti della grande distribuzione preferendo ampiamente prodotti da farmacia o alta profumeria, ammetto che l’alto prezzo di La Mer, può lasciare interdette tantissime persone interessate all’acquisto. Seguendo con attenzione la storia del brand e sapendo che per realizzare al meglio il concentrato di attivi presente nella formulazione servono almeno 6 mesi di processo, ora capisco l’elevato prezzo di vendita. Sicuramente un investimento per la propria pelle, però.
Sto provando La Mer da poco più di una settimana, usando, come consigliato, pochissimo prodotto per volta e prelevandolo con l’apposita spatolina per non contaminarlo nemmeno con le dita: il mio viso, in una sola settimana è letteralmente cambiato. Rispetto alla Creme de La Mer tradizionale, la più famosa, io sto utilizzando l’ultima nata del brand, ovvero una versione soft chiamata “The Moisturizing Soft Cream”, con una consistenza piacevole e con un assorbimento più rapido, nata per soddisfare le esigenze di chi ama La Mer ma era in cerca al contempo di una crema meno ricca dell’originale. Le mie preoccupazioni, dovute ad una pelle tendente al misto e in inverno con alcune zone molto secche, sono svanite già dopo la prima applicazione.
Sono convinta che la crema sia come un abito, dalla prima volta che lo indossi capisci se sei a tuo agio o meno e con questa crema è stato davvero amore a prima applicazione. Per chi ha problemi di acne, couperose, macchie, secchezza, segni, cicatrici (ricordate le ustioni del fondatore Huber?), la creme de La Mer, è una soluzione high cost, ma di davvero elevato impatto. Vale la pena spendere un po’ di più la prima volta e avere un prodotto del tutto naturale, con i conservanti ridotti praticamente a zero, che funziona davvero sulla pelle e di cui ne basta talmente poca ogni giorno da durare a lungo? La risposta è sì.
Ed è un sì pieno anche per gli altri prodotti della gamma che sto sperimentando su di me, prima di tutto il Balsamo Labbra ricco e intensamente riparatore, formulato con una potente concentrazione del Miracle Broth. Ieri sera, dopo questo weekend di freddo, gelo e nevicate avevo le labbra tagliate e screpolate (nonostante io viva perennemente con un burrocacao in tasca) e ho deciso di provarlo. Ne ho stesa una buona dose sulle labbra e sono andata a dormire, stamattina la sorpresa: labbra morbide come se niente fosse accaduto nei giorni scorsi. Diventerà la mia nuova routine di bellezza quotidiana.
Una vera sorpresa anche la Reparative Body Lotion, un trattamento dalla consistenza setosa che rivitalizza, idrata e dona benessere alla pelle di tutto il corpo. Rassoda, inoltre e la rende più uniforme, luminosa e tonica. Il rapidissimo assorbimento e la profumazione decisa ma non invasiva, la rende davvero l’ideale per tutti i giorni, io ormai non sto usando nemmeno il profumo perché mi basta sentire quello piacevolissimo della crema per tutta la giornata.
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