Le nuove divise dei portalettere Poste Italiane potrebbero essere quelle che hai in mente da sempre e non vedevi l’ora di avere l’opportunità di disegnare. Un’iniziativa che Poste Italiane ha lanciato il mese scorso rivolta agli studenti di fashion e design che in questo momento stanno scatenando tutta la loro creatività grazie al contest pensato per reinventare l’immagine dei Portalettere italiani, sia uomini che donne.
Poste Italiane, da sempre attiva e attenta nella promozione di iniziative culturali, ha deciso che è giunto il momento di dare una nuova immagine a chi, fisicamente, “porta in giro” ogni giorno nome e logo dell’azienda, e lo vuole fare coinvolgendo i giovani talenti ancora tutti da scoprire. Non solo, con un contest come questo sarà interessante capire come le menti più creative del paese immaginano una divisa che è il vero e proprio simbolo dei portalettere, il loro “segno di riconoscimento”, il primo anello di congiunzione tra l’azienda e tutti noi utenti.
Il premio in palio è una borsa di studio € 20.000, erogata all’Istituto o Università del progetto vincitore con lo scopo di finanziare l’iscrizione ad un master o corso di perfezionamento in Italia o all’estero.
Successiva alla fase di iscrizione che si è conclusa il 30 maggio scorso e che coinvolgeva una selezione di Istituti e Università italiane, ci troviamo adesso nella parte più entusiasmante del progetto, quella della creazione del nuovo modello di divisa ad opera degli studenti. Vediamo quindi, cosa dice il brief e, se posso, anche se ormai gli anni da studentessa sono lontani e, purtroppo (soprattutto) non ho studiato Fashion Design, dare anche qualche consiglio su ciò che farei io davanti ad una sfida di questo genere.
Ovviamente bisogna piantare i piedi per terra, per quanto si possa essere fantasiosi stiamo comunque parlando di una divisa che deve essere prima di tutto confortevole per persone che la utilizzeranno ogni giorno per buona parte della giornata. È dunque fondamentale tenere conto dell’ergonomia e della facilità di manutenzione, sia per quanto riguarda un pratico lavaggio, ma anche per quanto riguarda la sostenibilità e l’attenzione verso l’ambiente. Ovviamente anche l’estetica e la riconoscibilità del marchio hanno una loro fondamentale importanza: la divisa deve essere quel qualcosa che, anche a chilometri di distanza, ti fa capire chi si sta muovendo verso di te e che azienda rappresenta. Proprio sulla riconoscibilità sono state sviluppate e create le divise di Poste Italiane fino ad oggi, giocando su colori, loghi e stilemi aziendali.
Da vera amante del vintage quale sono, andrei proprio a recuperare dal passato storico di Poste Italiane tutto il meglio, cercando di dare un’interpretazione moderna grazie all’uso di materiali innovativi, più leggeri e portabili sia per l’estate che per l’inverno. Quel che è certo è che tra gli anni ’50 e ’60 soprattutto, si era molto più eleganti e sofisticati di oggi: divisa non deve significare stereotiparsi, ma, anzi, distinguersi, diventare quasi uno status symbol, anzi, nei caso dei portalettere dei veri e propri testimonial.
Ma lasciamo da parte la mia creatività, cercherò di sfogarla altrove, e vediamo di terminare la spiegazione del funzionamento del contest nella sua parte creativa, fino al 24 giugno 2016:
Per candidare il proprio progetto, lo studente, regolarmente iscritto all’Istituto o alla Università, dovrà entrare nell’area riservata al proprio istituto sul sito contestnuovedivise.posteitaliane.it, compilare il form con i suoi dati presentando le tavole dei bozzetti, minimo 4 – massimo 12, caricandoli direttamente sul portale.
I progetti una volta caricati non potranno essere più visibili e modificabili. Ciascun studente potrà partecipare con una sola proposta progettuale. Una volta caricato il progetto, il sistema invierà una mail di conferma del buon esito del caricamento sia allo studente che al docente titolare del progetto per l’Istituto o l’Università di pertinenza. Ciascun docente, dal 24 giugno, attraverso un’area riservata, potrà accedere alla sezione del sito dedicata all’Istituto o Università di appartenenza e scaricare i progetti relativi ai propri studenti. Il docente sceglierà il miglior lavoro e lo invierà tramite portale alla società promotrice entro il 4 luglio 2016.
Inoltre, per chi di voi documenterà la propria esperienza di progetto attraverso i propri canali social, sono stati messi in palio 6 biglietti per un concerto del palinsesto Postepay Sound – Rock in Roma 2016 (2 biglietti a ciascun vincitore). I biglietti saranno assegnati, a insindacabile giudizio della giuria, ai 3 studenti degli Istituti aderenti all’iniziativa che più di tutti avranno sfruttato i social network per parlare della loro avventura attraverso foto e racconti contrassegnati dall’hashtag #Postestyle.
L’ 8 luglio, infine, dopo attento esame della giuria di Poste Italiane, verrà comunicato e svelato l’Istituto con il progetto vincitore del contest. E di lì a poco i nostri portalettere saranno vestiti a nuovo. Con momastyle.com continueremo a seguire lo svolgimento del contest in ogni sua fase, dunque, per rimanere informati seguiteci su tutti i Social Network, e, ovviamente, ci rileggeremo a vincitore proclamato per festeggiare su queste pagine e svelarvi le mie impressioni e quelle della redazione sul “futuro” dei portalettere del nostro paese!
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