Il 2 settembre 2011 è una data che mi rimarrà a lungo impressa nella mente, questo potete giurarlo. Non solo è stata la mia prima vera trasferta da blogger, ma è stato proprio un evento speciale, coinvolgente, emozionante, in una parola: indimenticabile.
Ho pensato a lungo a come costruire questo post, alla fine ho deciso di optare per una fotocronaca della serata, a partire dal pomeriggio, quando, io e Ale, la mia fidatissima amica accompagnatrice nell’avventura, ci siamo imbattute per caso nei preparativi dell’allestimento dell’evento: passavamo dall’Arcovolo69 per tornare in albergo e iniziare la lunga preparazione e…
Venerdì 2 settembre 2011
H. 16.20
Due amiche si aggirano per caso all’Arcovolo69 sbirciando gli allestimenti dell’evento Douglas in programma per le 19.30…
H.17.30
Dopo doccia e buona parte del parrucco, improvviso in albergo un angolo toiletta e make-up, con tanto di fiorellini finti a corredo. C’è chi lo chiama stile, io lo chiamo “sapersi arrabattare” 🙂
H.19.00
Fra pochi minuti dovremo avviarci, ma non sappiamo resistere alla tentazione di scattare qualche foto ricordo pre-evento. Memorabile pochi minuti a seguire sarà la faccia del proprietario dell’albergo che ci ha viste uscire così, domandandosi come saremmo sopravvissute ai gradoni dell’Arena. Ehnnò caro, noi per una volta facciamo le vips 😛
H.19.30
Arrivo al party: tutto meraviglioso, bianco e nero a far da contrasto al bellissimo azzurro Douglas, ospiti rigorosamente in nero (beh diciamo che qualche eccezione alla regola c’è stata però…io, che mi sono tanto preoccupata, ho scorto persino qualcuno in infradito). È stato bello conoscere tutto lo staff con il quale avevo parlato via mail nei giorni scorsi, è stato bello essere accolte come in famiglia, conoscere blogger nuove (come Marina con il suo blog MaryMakeUp: gioia immensa incontrarla!) e risalutare alcune conoscenze già fatte al Fashion Camp. Servizio impeccabile da parte di camerieri giovani e solerti: finger food divino e tanti calici di spumante per distendere i nervi (eccola, la blogger beona…). Due MUA Guerlain a disposizione di tutte le blogger per qualche consiglio sul make up perfetto e ritocchini all’istante, un vero piacere osservare le loro mani sfumare e picchiettare sicure, altro che il mio angolo toilette che avete potuto vedere qui sopra…
H.21.00
Abbiamo tutti preso posto nelle prime file dell’Arena, l’atmosfera che si respira è eletrizzante, il palco imponente…non vediamo l’ora che l’orchestra inizi a suonare e si apra così, la vera magia dell’Opera. Finalmente il tradizionale Gong annuncia l’inizio…silenzio!
H.22.00
Fine del primo atto. Una hostess ci riaccompagna all’Arcovolo per gustare un altro cocktail e il dessert prima di tornare in Arena per La Bohéme. Cicaleccio e chiacchiere entusiaste sul primo atto, complimenti che si sprecano per scenografia, costumi e allestimento. Giusto il tempo di tracannare il mio campari orange (di nuovo blogger beona…) che bisogna rientrare, non prima di aver ricevuto in regalo un kit courtesy da parte di Douglas & Guerlain che ha lasciato davvero tutte felici (ne parleremo alla fine).
H.23.15
Finisce l’Opera. L’Arena si spella le mani negli applausi a tutto il cast. La più applaudita? Maria Agresta nei panni di Mimì, una voce che non si dimentica, soave e incisiva, come il personaggio interpretato.
Saluti e baci, tra piedi doloranti e colpi di sonno. Io e la mia amica Ale decidiamo di gustare una mega coppa di gelato in Piazza Brà, a far da cornice L’Arena, mezza luna nuova e un piacevole venticello che ha dato refrigerio a una delle giornate più calde di tutta l’estate.
H.01.00
Finalmente in Hotel, abbandono il mio tacco 11. Devo dire che, rispetto ad altre, son stata fortunata, mal di piedi si, ma niente vesciche né tragedie, solo una sana, consapevole e felice stanchezza.
Ovviamente non potevo non curiosare nel courtesy kit e guardate un po’ cosa ci ho trovato dentro, oltre al libretto dell’Opera e all’invito personalizzato.
Il profumo Idylle Guerlain Paris, dal delicato profumo di fiori. Un packaging dorato e raffinato, rende questo profumo anche un bell’oggetto da tenere in mostra, ad esempio sulla cassettiera nella propria camera. Il mio staziona lì al momento.
Rossetto Le Rouge Écrin, Rouge G De Guerlain, a me è capitato in sorte il N°43 Ginger. Non ho ancora avuto modo di provarlo, ma quel che colpisce del prodotto è di sicuro la confezione elegantissima, un vero e proprio gioiello da borsetta, una volta sfilato il rossetto, infatti, vi troverete tra le mani non un semplice tappo a chiusura, ma un doppio specchietto, per dei ritocchi veloci e ultra chic!
Un grazie di cuore ancora a tutto lo staff Douglas, Soluzione Communication Group e Guerlain.
Un album completo della serata potrete trovarlo nella mia FanPage su Facebook (diventando fan se non lo siete ancora) cliccando QUI
by