Entrando in un centro commerciale una persona normalmente si aspetta di fare una passeggiata tranquilla tra negozi ed effettuare qualche acquisto. Quello che sta accadendo invece ai visitatori di Orio Center Shopping Center, il centro commerciale più grande della Lombardia situato in provincia di Bergamo, è un’esperienza di shopping decisamente più artistica.
Il famoso centro commerciale ospita infatti in questi mesi (fino a novembre) la mostra “Il sesto continente” ad opera del Cracking Art Group, un gruppo di sei artisti internazionali che con le loro opere colorate e divertenti, stanno allietando e rendendo interattivo il centro commerciale.
Il Cracking Art Group è composto da Renzo Nucara, Marco Veronese, Carlo Rizzetti, Alex Angi, Kicco e William Sweetlove. Il gruppo debuttò a Milano nel 1993 con una grande mostra curata da Tommaso Trini e Luca Beatrice e da allora le loro opere hanno fatto il giro d’Europa. Il termine “cracking” (dall’inglese “to crack” ovvero schioccare, spaccarsi, dividersi) è stato scelto per sottolineare la mission delle loro opere che vogliono essere sia un quadro della realtà ma vogliono altresì evidenziare come la quotidianità stacchi sempre più l’uomo dalla Natura. Il gruppo, nelle sue mostre, ha sempre voluto portare in scena installazioni legate alle tematiche ambientali e al rapporto tra uomo e natura.
“Per gli artisti appartenenti a questa corrente, “Cracking” è quel processo che trasforma il naturale in artificiale, l’organico in sintentico. Un procedimento drammatico, se non è controllato, una scissione che ci mette tutti di fronte a realtà nuove”.
Le opere del Cracking Art Group sono animali di plastica dai colori sgargianti riprodotti in varie misure: all’interno del centro commerciale li si possono trovare appesi al soffitto o semplicemente qua e là per la galleria. In totale sono esposti 7000 animali appartenenti a sette specie diverse, chiocciole, suricati, pesci angelo, stelle marine, rane, lupi e rondini, tutte accomunate dall’imminente pericolo d’estinzione.
“Vedendo il proprio habitat minacciato dall’uomo, 7000 animali hanno invaso pacificamente il centro per cercarvi rifugio, chiedendo di non essere cacciati”.
Due sono i temi chiave di questa mostra: l’arte rigenera l’arte e l’arte rigenera il pianeta. Le opere del Craking Art Group sono fatte in plastica reciclabile: le installazioni dopo il loro periodo espositivo vengono vendute e parte del ricavo viene destinato alla ristrutturazione di altre opere d’arte italiane.
Avete tempo fino a novembre per andare a salutare questi simpatici animali, conoscerli, fotografarli e comprendere le loro problematiche: loro vi aspettano!
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