Eccomi qui, prontissima a ripartire con i nostri appuntamenti della rubrica “Handmade for Future”. Siamo alla quarta presentazione (anche se a giudicare dalla quantità di contatti e di mail a cui devo ancora rispondere da ora in poi sarà dura continuare a tenere i conti, e per questo, ovvio, vi adoro ancora di più!) e l’ospite di oggi è speciale: speciale perché è stata una delle maggiori folgorazioni che ho avuto negli ultimi tempi.
Sono dell’idea che quando ti imbatti in qualcosa che ti piace tanto e soprattutto quando ammiri la persona che riesce a realizzare delle piccole meraviglie originali, non puoi fare altro che osservare, ammirare, complimentarti e cercare di far conoscere a quante più altre persone possibili tali bellezze. Nel mio piccolo ho il “potere” di farlo con questo blog ed è per questo che oggi voglio parlarvi di Chocolate Rose, aka Rosa Caruso, un’artista con la A maiuscola, le cui creazioni mi hanno incantata, è già la terza volta che parlo di lei, ma in questo appuntamento voglio farlo diffusamente, lasciando soprattutto spazio alle immagini e alle parole della stessa Rose, che ha gentilmente voluto rispondere a qualche mia domanda.
Come nasce la tua passione per l’handmade?
Mi chiamo ROSA e sono una creativa. Amo le Miniature, da sempre la mia passione è stato il mio tormento. Il mio solo e unico scopo “Miniaturizzare” ciò che c’era di grande e farlo diventare un piccolo gioiello. Ho sempre sognato di avere una piccola bacchetta magica per ridurre qualsiasi cosa. La mia passione è nata nel 2000 quando vidi in Edicola una Casa di Bambole e da allora diventò il mio scrigno dei desideri. Collezionai tutta l’opera e mi informai in Internet scrivendomi e seguendo gruppi inerenti ad esse. Dopo ben 11 anni la voglia di miniaturizzare non mi è passata. Iniziai a creare perchè qui in Italia non esistevano miniature di alcun genere, ne negozi che le vendevano, se non in maniera sporadica. Molti mi facevano i complimenti e mi chiedevano come potessero sfruttare le mie Miniature ma io non ne avevo idea. Iniziai a creare cibo e dopo un po’ di anni decisi di applicarli sui gioielli, ebbi molto successo perchè erano studiati nei minimi dettagli . Col passare degli anni mi specializzai ma il Web iniziò a riempirsi di “similitudini” e io stessa un po’ delusa cominciai a rimuginare. Mentre leggevo un libro, un’altra passione portata avanti da anni, mi balenò l’idea dei Gioielli …ma stavolta con dei MINILIBRI.Ed ecco qui che da un pò di tempo c’è questa nuova Me!!
Sei un artista e una creativa, che tipo di studi hai seguito?
Bhè oserei dire che sono laureanda in Legge ma credo che questa tematica sia ben diversa da me e la mia passione! Ora sto lavorando come grafica in una libreria quindi completamente diverso da ciò che ho fatto. Sono anche Ragioniera ma non ho mai praticato. La creatività nasce dal mio essere, spontanea, senza nessuna pretesa e io do atto alla mia testa, cuore e anima non servono studi per questo, solo un grande cervello CREATIVO!!
I libri in miniatura sono i soggetti principali dei tuoi bijoux: un’idea molto originale! Come ci sei arrivata e cosa rappresentano per te i libri?
Come ho già accennato, i LIBRI sono stati una parte fondamentale della mia vita, mi hanno aiutato a crescere e a superare momenti difficili, come stanno facendo ora. Mi hanno fatto sognare, vivere storie che nella vita reale non esistono e sono inimmaginabili. Mi hanno portano nel loro mondo, fatto assaporare il gusto di sfogliare ogni singolo foglio… Così nascono i miei gioielli dall’Amore per essi e il riprodurli in maniera simile, molto simile a quelli reali !! Avevo voglia di portarli sempre con me e quindi ho pensato di applicarli su ciondoli, collane e anelli in modo tale da poterli avere sempre sul cuore e al mio fianco.
Chi sono i tuoi clienti e che rapporti si creano con loro?
Non li chiamerei “clienti” ma piccole stelle che si uniscono o condividono la mia passione. Mi piace conoscere ogni singola persona, parlare in modo amichevole e instaurare con loro un rapporto di amicizia che si potrae nel tempo. Ogni piccolo “cioccolatino-pensiero” che mi donano è un grande dono per ME. Un gesto davvero importante che fanno nei miei confronti, anche sol donandomi parole.
Quanto è importante l’uso del web e dei social network nei lavori handmade?
Direi fondamentale non solo per la visibilità ma anche per farli conoscere al mondo. Io lo uso molto e mi ha portato, nel tempo, a conoscere persone speciali e particolari, non solo nelle mie creazioni ma anche nella vita reale. Credo che il Web sia un punto d’incontro per molte creative che fanno lavori handmade.
Condivido con Rose il fascino per le miniature e ricordo anch’io l’edizione collezionabile della Casa delle Bambole, mia zia me la regalò tutta, numero per numero. Condivido con Rose anche la passione per i libri, soprattutto per quelli di Jane Austen e per i gioielli, insomma, condividendo tutte queste cose come potevano non essere colpi di fulimine le sue creazioni?
Visto che sono già certa ve ne innamorerete anche voi, prima di lasciarvi alle immagini, vi lascio tutti i link e i recapiti a cui contattare Rose e trovare le sue creazioni:
Io non vedo l’ora di portarle al collo “Orgoglio e pregiudizio”, e voi?
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