Oggi non voglio perdermi troppo in chiacchiere, perché devo presentarvi un’artista bravissima e giovanissima, ed è ancora più un piacere mettere insieme questi due aggettivi superlativi.Parliamo del brand Le Follie di Marzia, nato dalla fantasia e maestra di Marzia Schiavolin. Cosa mi ha colpito? La semplicità della linee (voi sapete quanto amo le cose semplici!) e al contempo l’originalità delle proposte. Una perfetta dimostrazione di come ci si possa distinguere senza strafare ma semplicemente scegliendo dei bijoux fini, ben calibrati, realizzati con cura e precisione da una ragazza che ha trasformato talento e passione in un mestiere e che, sono sicura, ha davanti a sé una gran carriera che la attende.
Nel lasciarvi alle sue parole, ci tengo a farle un in bocca al lupo personale per il proseguimento dei sui studi nel campo dell’oreficeria e del design del gioiello: hai tutte le carte in regole per fare grandi cose per cui vai avanti così!!
Come nasce la tua passione per l’handmade?
È una passione che mi porto dietro da sempre! Da bambina disegnavo, creavo braccialetti, realizzavo piccoli quadretti a punto croce, mi cimentavo nella realizzazione di improbabili borsette all’uncinetto e ai ferri… Solo nel 2007 ho iniziato a dedicarmi con costanza ed entusiasmo ancora maggiore alla creazione di gioielli. È iniziato tutto per caso, digitando sul famoso motore di ricerca il binomio “gioielli perline”… da quel momento, la mia vita è cambiata, in un certo senso.
Sei un’ artista e una creativa, che tipo di studi hai seguito?
Al termine delle scuole medie ho preso una decisione che avrebbe determinato il mio futuro: frequentare il liceo artistico. Dopo quattro anni tra matite, squadrette, carta, acquerelli, creta e molto altro, mi sono diplomata quest’estate con la votazione di 100/100. Adesso inizia la parte migliore, quella che aspettavo da un po’ con impazienza… scegliere gli studi futuri. La mia attenzione è rivolta ai corsi di oreficeria e design del gioiello: mi sono iscritta ad un corso presso la Scuola Professionale Orafi E.G. Ghirardi e sono in attesa di una conferma da parte dell’istituto. Successivamente mi piacerebbe poter approfondire gli studi a Valenza (AL), cittadina rinomata per la sua tradizione orafa.
Realizzi i tuoi gioielli lavorando a mano fili di rame, ottone e argento, sposandoli poi con pietre dure e perle. I risultati sono di certo bellissimi, ma come sei arrivata a questo tipo di lavorazioni? Che ricerca artistica e personale c’è dietro?
La mia avventura nella creazione di gioielli è iniziata assemblando componenti (perle, elementi metallici, ecc.). Nel 2010, grazie al web, ho scoperto la possibilità di lavorare i fili metallici disponendo solo di un martello e di un incudine. Ho scelto di dedicarmi all’utilizzo dei fili di metallo perchè mi consentono di esprimere al meglio, in questo momento, le mie idee nell’ambito della creazione di gioielli; il mio obiettivo è quello di creare ogni singolo componente interamente a mano, rendendo così il gioiello un pezzo davvero unico.
Chi sono i tuoi clienti e che rapporti si creano con loro?
Ricevo riscontri positivi soprattutto dal web: chi sceglie una follia spesso mi ha conosciuto tramite il mio blog. Devo però ammettere che, nonostante questa passione mi accompagni da ormai quattro anni, ho iniziato solo da qualche mese a far conoscere con maggiore determinazione i miei gioielli ad un pubblico più vasto.
Quanto è importante l’uso del web e dei social network nei lavori handmade?
Il web è uno strumento di una potenza davvero incredibile che consente a chiunque di dare libertà alla propria voce: nel settore dell’handmade, questo è un aspetto positivo e negativo al tempo stesso. Devo comunque moltissimo al web: creare un blog, frequentare forum di discussione, conoscere nuove persone con cui confrontarsi… tutto ciò mi ha consentito di essere qui adesso e mi consentirà di crescere nei prossimi anni.
Le immagini che seguiranno sono tratte dalla nuova collezione a/w 2011 de Le Follie di Marzia, si tratta della collezione Cuprum, il colore del rame, che ben si accosta ai colori autunnali e invernali, si fonde con pietre dure e preziose: i risultati a mio parere sono eccezionali, io mi sono letteralmente innamorata dell’intera collezione e, oltre alle anteprima che vedrete ora, vi consiglio di non perdervi nemmeno un’immagine sulla pagina facebook o sul blog di Marzia.
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