MaiMadi t-shirt collection: intervista con l’ideatrice Manuela Dirosa

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LogoAnno nuovo, riprende anche Handmade For Future, la mia rubrica “di cuore” dedicata agli emergenti e la prima ospite del 2013 non poteva che occuparsi di uno dei miei capi preferiti: t-shirt. Come ho detto più e più volte le amo, specialmente quando sono monocromatiche e hanno una stampa divertente e accattivante. Le t-shirt sono uno degli status symbol della nostra epoca, insieme ai jeans (anche se questi sono ancora più anziani) e, vista la schiacciante competizione e le proposte dei brand lowcost e non che troviamo nei negozi a ritmo serrato, è davvero difficile distinguersi e farsi notare, ecco perché mi è piaciuto fin da subito il progetto creativo di MaiMadi e della sua ideatrice Manuela Dirosa. Le ho potuto rivolgere alcune domande e questo è il risultato.

Come nasce la tua passione per l’handmade?

Tutto è iniziato da piccolissima. All’età di 6 anni disegnavo… cosi bene che nessuno credeva realizzassi io quei disegni. Nessuno mi ha insegnato e non ci sono artisti nella mia famiglia. Disegnavo tutto quello che vedevo, che mi colpiva o che creava la mia fantasia. Ma, mi divertivo tanto a disegnare i capi che indossavano le modelle sulle riviste. Trascorrevo cosi i miei pomeriggi, tra fogli, matite colorate e scampoli della nonna sarta per creare gli abiti alle bambole. E’ stata proprio mia nonna a insegnarmi a cucire e a trasmettermi questa passione. Passione che alla fine è diventata il mio lavoro.

Sei un’artista e una creativa, che tipo di studi hai seguito?

Al secondo anno di liceo avevo ben chiaro quello che avrei voluto fare nella vita. Quindi, dopo aver terminato gli studi, decisi di lasciare la mia adorata Sicilia per trasferirmi a Roma. Lì, ho frequentato il corso di Fashion Designer e il corso di Grafica Pubblicitaria. Dopo gli studi ho iniziato da subito la “gavetta”. Ho fatto stage e lavorato presso uffici stile, ho collaborato con diverse aziende come aiuto-stilista e grafica. Da un anno o poco più, ho sentito l’esigenza di creare qualcosa di mio. Realizzare quello che alla fine è sempre stato il mio obiettivo… dare vita a una mia linea di abbigliamento.

Hai scelto di realizzare t-shirt, uno dei capi iconici per eccellenza, cosa ti ha spinto a scegliere di specializzarti proprio in questo?

Amando il mondo dell’ arte, della grafica, ho deciso di lanciare il marchio con la T-SHIRT, capo classico, unico e inconfondibile. La t-shirt non è solo un’icona dello street-wear, ormai è diventato un capo cult sempre più presente nell’armadio di ogni donna. La T-shirt non è un semplice indumento, è un modo per comunicare. Un pezzo dalle più svariate interpretazioni, che sta bene a tutti e adatto a qualsiasi occasione.

 Chi sono i tuoi clienti e che rapporti si creano con loro?

Le mie maglie vengono apprezzate dalle ragazze di 16 anni fino alle donne di 50. Ho iniziato da pochi mesi ma già sto avendo le mie piccole-grandi soddisfazioni. Curo personalmente tutti i vari i processi di lavorazione, dalla scelta del tessuto, 100% made in Italy, al packaging, con attenzione per ogni minimo dettaglio. Quindi mi fa piacere quando il cliente è felice dell’acquisto fatto.

Quanto è importante l’uso del web e dei social network nei lavori handmade e per i marchi autoprodotti?

Il web è fondamentale per la mia attività. Trovo sia uno strumento utile per confrontarsi, comunicare, imparare, conoscere e farsi conoscere. L’uso dei social-network è indispensabile, il brand e le vendite stanno crescendo proprio grazie a questi canali. Oltre al sito con e-commerce, ho una pagina Facebook, un blog, un account su Twitter, Pinterest, Instagram (@maimadi). Ti danno visibilità e ti permettono di creare contatti con il mondo intero, il tutto molto velocemente.

Mi piace molto l’idea espressa da Manuela che la t-shirt sia un veicolo di comunicazione, certo, tutto l’abbigliamento lo è, ma la scelta di una t-shirt piuttosto che un’altra, la scelta di una stampa, di una frase, di un colore rivelano moltissimo della personalità di chi la indossa. Naturalmente, ora non mi resta che mostrarvi le foto della collezione in corso (ci sono i saldi, troverete le t-shirt scontate del 30%!), con la promessa di continuare a seguire con interesse questa giovane e promettente designer per scoprire insieme cosa ci aspetta da MaiMadi per la primavera-estate 2013.

PRINTING maimadi tshirt
Come nascono le grafiche delle stampe sulle t-shirt MaiMadi?
stampa t-shirt maimadi
T-shirt in stampa
t-shirt maimadi 2012 2013
Teschi trasformati in un iconico colletto
tshirt maimadi
Papillon, teschi o collana? Ecco il mio pezzo preferito della collezione
tshirt maimadi
Never without MaiMadi, un claim perfetto, no?

Alessandra Pepe

pp.alessandra@gmail.com

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