“La vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali… Quindi, canta, ridi, balla, ama, piangi e vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi”.
Vi chiederete perché ho voluto iniziare questa puntata di Handmade For Future con una splendida citazione di Charlie Chaplin, la risposta è semplice, me l’ha evocata l’artista che vi presento oggi, Stefania Ninetti, in arte Sipario di Perle.
Abbiamo già avuto modo di conoscere una delle sue creazioni nell’ultimo appuntamento (quello della vigilia di Natale) con l’Handmade Advent Calendar. Stefania è una donna interessante, creativa a 360°, simpatica, tutte caratteristiche che in qualche modo a mio parere si ritrovano nelle sue creazioni, da cui emerge in pieno la sua personalità brillante. Lascio parlare le sue risposte all’intervista che le ho rivolto, di certo più interessanti di qualsiasi mia introduzione.
Come nasce la tua passione per l’handmade?
Credo che la mia passione per l’handmade sia qualcosa di innato, e che derivi dalla mia ricerca continua del bello e dell’originale. Forse chissà, ci sono anche influenze dovute al mio segno zodiacale, che è la Bilancia! Scherzi a parte, ho sempre amato le cose particolari, uniche e che nessun’altra aveva, sia per i vestiti che per gli accessori, come borse, scarpe e gioielli. Siccome è difficile che in commercio ci siano pezzi unici, ma anzi le catene di bijoux fanno cose in serie, tutte uguali e a dei prezzi assurdi, vista la scarsa qualità dei materiali…..un bel giorno ho deciso che avrei fatto da me gli accessori che mi servivano…e che li avrei abbinati ai miei abiti, visto che non trovavo mai – nei negozi generici – l’esatta tonalità di colore o il gioiello che si adattava alla perfezione a quel vestito o a quel maglioncino. Insomma, quasi per caso, ho comninciato a creare cose per me…ed è diventata una grandissima passione, apprezzata anche dagli altri.
Sei un’artista e una creativa, che tipo di studi hai seguito?
In forte contrasto con l’essere una creativa ed un’artista…sono laureata in giurisprudenza, che di artistico non ha proprio nulla! Contrasti della vita…..da piccola e da adolescente avrei tanto voluto fare l’avvocato, infatti guardavo Perry Mason e tutti i telefilm analoghi con grande accanimento (ancora adesso mi piacciono) ma pian piano mi sono resa conto che era solo un’idea superficiale ma che in realtà non mi corrispondeva veramente…..avevo un mondo dentro da esprimere…. completamente diverso, che non avrei potuto mai manifestare nelle aule di un tribunale. Insomma, non faceva per me, per quanto poi non mi pento affatto di aver studiato legge, visto che faccio un lavoro “ufficiale” che coinvolge molto anche il mio tipo di laurea, che comunque per certi aspetti mi ha dato tante soddisfazioni, e visto che mio marito è avvocato, e dunque a casa mia si respira perennemente quest’aria. Ma non sarei stata me stessa a fare quel tipo di lavoro, probabilmente, per il carattere che ho, mi sarei inaridita molto. Io amo la manualità, la pittura, il cinema, il teatro, leggere, comporre e creare…inventare sempre qualcosa, mettermi alla prova…..
Mi incuriosice molto il nome che hai scelto per il tuo brand Sipariodiperle. Evoca non solo un mondo fatto di gioielli, ma anche qualcosa legato alla teatralità e allo spettacolo che offrono i gioielli stessi. Mi sbaglio?
Le mie passioni attuali e reali sono i bijoux e, come molti sapranno già, il teatro….recito da ormai molti anni, ho studiato presso un paio di laboratori e poi ho fatto tanta pratica sul palcoscenico. Anche questa è una forma di creatività, no? Esprimere sè stessi attraverso un personaggio è un’emozione unica che ti lascia – ovviamente se si tratta di un personaggio e non di macchiette sterili che non richiedono lavoro su sè stessi – qualcosa dentro….di assolutamente incancellabile, che diventa parte di te anche nella vita normale, e dal quale – sembra assurdo ma è così – trai insegnamento per molte cose. Dunque, scegliendo questo nome, ho voluto imprimere anche alla mia passione per i gioielli, il mio “stampo” teatrale, come a voler “fondere” i miei due grandi amori. Anche indossando un gioiello si puo’ esprimere un’emozione, esattamente come interpretando un personaggio in teatro.
Chi sono i tuoi clienti e che rapporti si creano con loro?
Ho svariati tipi di clienti: ragazze e donne piu’ grandi, che vogliono dare una “scossa” al proprio look e che, come me, non vogliono omologarsi indossando “le solite cose”. Alle volte sono eccentriche, e mi chiedono cose particolari e vistose: sono loro le mie preferite, quelle che non hanno paura di osare e di mettersi addosso colori forti e contrastanti!!! Cerco sempre di instaurare con le clienti un rapporto amichevole e di accontentarle, per quanto possibile. La cosa piu’ bella per chi crea è constatare che le tue idee, magari sopra le righe, piacciono anche agli altri. E’ impagabile!
Quanto è importante l’uso del web e dei social network nei lavori handmade?
E’ importantissimo, fondamentale direi. Serve per arrivare a persone che normalmente non conosceresti mai. Bisogna pero’ instaurare successivamente un rapporto che va oltre i social network, un rapporto umano, di fiducia, perchè è comunque difficile che le clienti si fidino di qualcuno a scatola chiusa, solo in base a delle belle foto. Ma piano piano la diffidenza si dissolve, se si va oltre la freddezza dello schermo. Poi ci vogliono anche altre forme di comunicazione…..presto provero’ i mercatini hobbistici, un’esperienza che ancora mi manca!
Dovete potete trovare le creazioni di Sipario di Perle?
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