Regenesi: il bello è sostenibile!

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In occasione della scorsa settimana moda donna a Milano ho avuto modo di visitare anche il WHITE manifestazione dedicata prevalentemente ai designer e stilisti emergenti desiderosi di proporre le loro collezioni a buyer e operatori del settore. Nei miei giri da curiosona ho conosciuto anche un marchio davvero speciale: Regenesi e ho partecipato, così su due piedi, ad un piccolo contest organizzato per l’occasione. I visitatori del WHITE venivano infatti invitati a posare per una foto ricordo con la loro borsa preferita marchiata Regenesi, le foto sono state poi raccolte e votate in un apposito album su Facebook e così la sottoscritta è diventata, non si sa bene come, “modella per un giorno” con tanto di foto con occhiaia ed evidente stanchezza impressa sul volto a beneficio dei posteri.
In omaggio ho ricevuto una splendida borsa del marchio, uno dei classici della loro collezione, ovvero la Fruity Bag, l’ho scelta in color giallo ocra pensando alle tendenze di questa estate 2012. Ma prima di parlare di lei (della borsa, intendo) voglio presentarvi citando direttamente le parole del loro sito web, Regenesi:

Trasformiamo rifiuti in bellezza perché non c’è antitesi tra funzionalità, eco-compatibilità e bellezza. Pensiamo che dalla società dei consumi e dallo spreco possa nascere qualcosa di bello e utile.Questa è Regenesi, azienda nata nel maggio 2008 dall’intuizione e dalla passione di Maria Silvia Pazzi. Regenesi idea, produce e commercializza oggetti di design innovativi, di elevato standing qualitativo, realizzati con materiali di riciclo post-consumo.L’idea è quella di promuovere una “bellezza sostenibile”, rappresentando così un vero e proprio stile di vita”.

Non trovate meraviglioso che un rifiuto possa essere trasformato in qualcosa di bello e sopratutto funzionale? All’interno del sito Regenesi e dello shop online potete farvi un’idea della varietà di prodotti proposti, si va dai complementi d’arredo, agli accessori moda (come la linea di borse presentate al WHITE), passando per prodotti per ufficio e lavoro. Il tutto, oltre all’aspetto etico, non dimentica mai l’attenzione per le forme rendendo ogni oggetto unico e di tendenza.
Veniamo ora a lei, alla Fruity Bag, nella forma ricorda in tutto e per tutto le buste in carta che ci vengono consegnate dal fruttarolo quando facciamo la spesa, il bordo dentellato, la forma rettangolare…in questo caso però ci sono i manici e il materiale cambia radicalmente: la fruity bag insomma diventa una borsa in pelle  (di recupero ovviamente) con all’interno una serie di tasche comode per tutte le piccole amenità che noi donne ci portiamo in giro ogni giorno.
Da appassionata di gioielli non posso non consigliarvi di fare un giretto anche nella sezione dell’e-shop a loro dedicata, troverete meraviglie come questa collana disegnata da Kaisli Kiuru.
  

 

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