Non esiste un dato ufficiale ma sono convinto che gran parte di quei venti milioni di visitatori di Expo 2015 conteggiati fino ad oggi abbiano voluto provare l’ebrezza, dondolandosi su quelle divertenti sedute rosse che affollano lo spazio ai piedi dell’Albero della Vita. Non solo ristoro, non solo gioco di trottola per girare su se stessi, non solo l’immaginazione di in vaso che prende forma su un tornio, piuttosto un nuovo modo di concepire la seduta e il modo di starci sopra. E chi poteva pensarci se non Magis? Una realtà Made in Italy sempre in cerca della differenza convinta che senza una buona idea non si fa design.
Un anno decisamente importante per l’azienda che si afferma ulteriormente nel panorama del design internazionale grazie la sua presenza all’esposizione universale e che decide di concluderlo in bellezza e per la gioia dei più piccoli, con una collezione di oggetti e complementi d’arredo dallo spirito ludico pronta per fare la sua apparizione sotto l’albero di Natale. Per realizzarla Magis ha schierato una squadra di designer provenienti da tutta Europa. E partiamo proprio dalla protagonista indiscussa di questo semestre. L’originale Spun è di Thomas Heatherwick, London based anche se di fama internazionale, sempre in cerca di soluzioni innovative, ha un’attitudine artistica e pensa che i materiali abbiano un potenziale latente. Volume armonioso, dinamico e perfettamente simmetrico, per questa seduta che ricorda un rocchetto di filo; Sembra più un’affascinante scultura contemporanea in movimento, accoglie e invita a scoprire nuove sensazioni giocando con il mondo intorno. Decisamente anticonvenzionale, si è già aggiudicata un Compasso d’Oro ADI.
Alla poltroncina bassa ci pensa Konstantin Grcic, impara a fare il falegname a Londra e fonda il suo studio a Monaco. Pensa alla funzionalità in termini umani, combina forme rigorose a senso dell’umorismo; i suoi prodotti sono frutto della passione per la storia dell’architettura e per la tecnologia. Sam Son sembra uscita da un cartone animato; si appoggia su quattro tralicci che sostengono la seduta. Morbidamente sospesa all’interno di un elemento a ferro di cavallo, dà forma a braccioli e schienale dalle dimensioni esagerate, per un grande comfort e sostegno; è disponibile in quattro diversi colori ed è adatta sia per l’interno che per l’esterno.
Dall’Olanda si fa vedere Rogier Martens io suoi oggetti sono inconfondibili, ha un approccio aperto in grado di definire una perfetta interazione con chi li usa. Trotter è una sedia mobile dedicata ai bambini. Ha una struttura in tondino di acciaio e una grande ruota stampata in rotazionale. Un esortazione ad essere attivi, perché rende semplice spostare la sedia verso il luogo preferito e consente di farlo ogni volta che si vuole.
Questa che segue è la storia della fauna finlandese riassunta nella poetica progettuale di Eero Aarnio. Quando 25 anni fa, insieme alla famiglia si trasferì a Veikkola, a 30 km da Helsinki, non poteva immaginare di trovarsi all’improvviso di fronte a un paesaggio naturale così diverso. Alci, orsi, volpi ma soprattutto una grande varietà di uccelli tutti parte di una veduta che ogni giorno si animava dalle finestre della sua casa sul lago. Tante storie di animali, prima il timore e la diffidenza nel vederli avvicinarsi, poi quasi un’amicizia, aspetti che spiegano il perché di un ruolo così importante nei suoi progetti. Dalla collezione Me Too dedicata ai bambini e alla loro creatività, fanno ritorno le Happy Bird, una serie di sedie in polietilene bianco, rosso e giallo che riproducono la forma di uccellini dalle gambe in massello di frassino naturale per entrare in un mondo incantato fatto di tante avventure.
Sempre dall’Olanda arriva anche Floris Hovers con il suo approccio semplice e basico alle tecniche e ai materiali. Strumenti essenziali per comunicare la sua visione e il suo caratteristico metodo di lavoro. Attratto da forme industriali e da strutture semplici realizza oggetti e giocattoli fatti a mano. Il suo lavoro sta a metà strada tra il laboratorio artigianale idilliaco e la fabbrica di produzione di massa: due estremi che sono una costante in tutta la sua opera, da lui stesso descritta come artigianato industriale. CARtools sono blocchi per il gioco creati ispirandosi agli autoveicoli. Le forme sono essenziali per lasciare spazio a immaginazione e individualità. Cambiando, muovendo o spostando i vari blocchi nascono nuove combinazioni e nuove immagini, diventano una sorta di strumento per il design. L’uso dei colori e l’inserimento delle luci dei fari quali elemento tridimensionale dà vita a oggetti che evocano vecchi fumetti e i loro colori.
A Natale il design di Magis si trasforma in una vera e propria festa per bambini e ora che i regali sono stati scartati e la giornata è trascorsa tra sorprese e giochi è giunta l’ora di mettere tutto in ordine. Tranquilli ci pensa lo spagnolo Javier Mariscal a risolvervi la vita! Instancabile curioso passa con facilità da una disciplina all’altra, design, arte e linguaggio sono i fondamenti per rendere la vita più semplice e piacevole attraverso la sua opera. E allora chi trova El Baúl trova un tesoro. Un contenitore in polietilene stampato, un vero e proprio amico che dà spazio a tutti i giochi ma anche ai segreti da nascondere, prima che arrivino i pirati.
Con Funk Design ci si rivede la settimana prossima, stay tuned!
by