Il 30 aprile di 2 anni fa inaugurava questo blog. Era molto diverso all’epoca e sinceramente non so quanti di voi se ne ricordino ora come ora, credo pochi, forse le amiche intime, le sole che mi hanno letta (e incoraggiata) nei primi tempi.
Più volte ho ricordato di come tutto questo sia nato come un gioco…avevo appena finito di scrivere la mia tesi, e aspettavo con impazienza che uscissero le date della Laurea, un po’ mi annoiavo, un po’ ero tesa come una corda di violino e un po’ (forse inconsciamente) iniziavo a ragionare sul mio futuro lavorativo. Da tanti anni poi, mi trascinavo appresso un blog su Splinder (Pace all’anima sua, la prima piattaforma di blogging italiana offline da poco tempo), iniziato a 17 anni con deliri adolescienziali e pseudo sentimentali e trasformatosi poi nel corso degli anni in un ricovero di pensieri e parole legate alla critica letteraria e la satira televisiva.
Volevo qualcosa di più. Scrivere è sempre stata un’esigenza e la moda è sempre stata una passione, forse un po’ inespressa perché nell’ambiente che ho sempre frequentato in tanti la consideravano frivola e poco palesata anche perché “ne avevo paura”.
Tra lo sfogliare centinaia di riviste di moda e avere una collezione di pubblicità ritagliate dai giornali divise per marchio e tipologia (célo!), tra il collezionare copie di Vanity Fair in ordine numerico fino a ritrovarsele nell’armadio, nella libreria, sotto il letto (célo), tra il perdersi per negozi, mercatini, bancarelle, e-shop per ore e ore collezionando una marea di materiale utile ma senza un utilizzo pratico (célo), insomma, tra tutto questo e molto altro, e aprire un blog di moda, passa molta acqua sotto i ponti.
Ho titubato per molti giorni, terrorizzata dalla concorrenza e dal fatto che poteva essere un buco nell’acqua e che ricominciare tutto daccapo quando il traffico, le visite e i commenti nel vecchio blog erano più che soddisfacenti, poteva essere un’enorme cazzata, passatemi il termine. Alla fine, come sempre nella vita, ho deciso di buttarmi e oggi a distanza di due anni, posso dire di esserne felice.
Certo, ci è voluto più di un anno perché tutto questo avesse un senso, perché M.O.M.A. (acronimo coniato per puro caso sempre quel pomeriggio del 30 aprile di due anni fa) potesse godere di una vita propria, di un proprio “pubblico” di amici, affezionati o visitatori casuali, della stima e dell’attenzione degli uffici stampa, pr o delle case di moda stesse. Questo post è per dire grazie a tutti voi di avermi accompagnata in questo viaggio e grazie per tutto quello che ci sarà ancora da vivere, leggere e scoprire insieme.
Ho pensato a lungo a come celebrare questi 2 anni, e alla fine ho scelto di fare una selezione di fotografie. Le immagini per questo blog sono importantissime.
Un enorme abbraccio di pixel a tutti e grazie per aver reso possibile da un passatempo la nascita di un lavoro, grazie per tutte le mail che ricevo, l’attenzione, i pensieri, l’affetto e le parole carine su Facebook. Questo blog è la mia seconda casa e come tale avrò cura di tenerla sempre in ordine e fare in modo che possa essere accogliente per tutti gli “ospiti” tanto quanto lo è per me.
2 Anni di M.O.M.A. on PhotoPeach
Alessandra Pepe
pp.alessandra@gmail.com
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