Non è Natale se…completate voi la frase, io intanto vi dico, non è Natale se non impariamo come la Rustica San Carlo possa diventare il perfetto aperitivo gourmet per accompagnare i nostri ospiti, amici e parenti, in tutti i pranzi e cenoni che ci aspettano da qui all’Epifania. Con buona pace della dieta, con quella faremo i conti a Gennaio.
La scorsa settimana ho avuto il piacere di poter prender parte ad un evento davvero speciale, una cooking experience dedicata al Natale, alla mise en place per le Feste e, ovviamente, alla Rustica San Carlo, la patatina delle patatine. Quella che se ne apri una confezione è finita, perché sai che non riuscirai a fermarti e le mangerai tutte (sempre con buona pace della dieta di cui sopra). I professionisti che ci hanno accompagnato durante la serata sono stati il giovane chef Roberto Valbuzzi e Giorgia Fantin Borghi, organizzatrice di eventi e matrimoni, oltre che grande esperta di bon ton e mise en place.
Tutte intorno alla grande tavolata natalizia allestita nello spazio di PRESSO a Milano Giorgia Fantin Borghi ci ha svelato moltissimi segreti sull’accoglienza degli ospiti a casa, e anche, ovviamente, su come preparare la tavola al meglio, mentre Chef Valbuzzi ha dato vita a dei piatti eccezionali con la Rustica San Carlo. Qualche esempio di ricetta? Vi riporto la mia preferita in assoluto della serata, ovvero la Rustica San Carlo con salmone marinato allo zenzero, confettura di tomatillo e polvere di carota viola.
Preparate una marinata con zenzero fresco grattuggiato, bacche fresche di vaniglia, semi di cardamomo schiacciati, olio evo e sale. Tagliate a fettine il salmone, versatevi sopra la marinata e lasciatelo riposare. Tagliate in 4 i tomatillo e fateli cuocere a fuoco dolce in un tegame con un pochino di acqua e zucchero, fino ad ottenere una composta. Passate all’estrattore le carote viola, prendete la parte secca residua e fatela asciugare ulteriormente in forno ad 80° fino a completa disidratazione. Componete la Rustica.
Se vi sembra difficile a leggersi, in realtà non lo è per niente. Le ricette proposte da Valbuzzi sono semplici da replicare e anche la Rustica San Carlo è un’ottima base per pensare ad un “impiattamento” creativo, infatti, quando ci è stata lanciata la sfida di replicare una delle idee dello Chef o crearne una variante, ho accettato con grande entusiasmo nonostante io e le arti culinarie non siamo migliori amiche, me la cavo decisamente meglio con la creatività della mise en place, e, a tal proposito, devo dire, giusto per vantarmi un po’, che molti dei consigli che ci ha dato Giorgia Fantin Borghi li conoscevo già. Non tanto perché abbia l’abitudine di ricevere a casa (attenzione, avrò una casa tutta mia tra pochi giorni, per cui lavoreremo anche su questo aspetto), ma perché sono stata cresciuta da mamma e zie speciali che mi hanno insegnato il gusto di avere una casa e una tavola sempre in ordine, anche con creatività, per stupire chi viene a trovarci. Come ho fatto per Valbuzzi voglio riportarvi anche per quanto riguarda i consigli di Giorgia quello che più mi ha colpita e che penso possa esservi utile per uscire indenni da momenti di imbarazzanti dubbi….
Mangiare con le mani – la regola per non fare mai brutta figura è che si possono mangiare con le mani: patatine (Evvai, anche la Rustica San Carlo n.d.a.), pizzette, tartine, scaglie di parmigiano, tramezzini, piccole bruschette, verdure in pinzimonio, frutti di mare crudi e cotti. In ogni caso tutto ciò che non è troppo intingolato, unto o sporchevole.
Una piccola chicca, ho scelto proprio questa perché quando penso al Natale penso sicuramente al buon cibo e alle ricette che “sfoderiamo una volta all’anno”, ma penso anche al semplice gusto di stare insieme, circondati da cose belle, con molto relax e un’atmosfera familiare. Tanti altri consigli di Giorgia, tra l’altro, li trovate nella landing page di Rustica dedicata proprio al Natale, in pieno spirito #MerryRustica, proprio come l’hashtag che abbiamo usato per raccontarvi live l’evento. E adesso basta parlare, devo lasciarvi con le immagini più belle della serata, soprattutto con quelle della mia mise en place con la ricetta della Rustica San Carlo con salmone leggermente rivisitata. Ho sbagliato mestiere? 🙂
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