Qualche settimana fa ho preso il mio bel trenino e sono andata a Firenze per scoprire la collezione autunno inverno 2015-2016 di Brest. Sto parlando di una collezione di capispalla per bimbo e bimba presentata all’interno dell’ambito Pitti Bimbo, ma nella splendida cornice di Palazzo Capponi: i capi, dunque, trovano la loro suggestiva esposizione circondati da affreschi antichi e il connubio tra design e tessuti moderni diventa assolutamente interessante.
A vivere questa esperienza non ero sola, amiche blogger, per di più mamme e quindi di certo più esperte di me in campo di kidswear visto che lo “sperimentano sul campo” ogni giorno, mi hanno affiancata in questa gita fiorentina alla scoperta, come vi dicevo della collezione per il prossimo autunno inverno di Brest del gruppo Altana, ma anche di Save The Duck, si tratta di due brand che amo molto, per il concept, per la serietà, per l’innovazione, per la ricerca di materiali e stampe, per l’attenzione ai dettagli. Insomma, se avessi uno o più figli non avrei dubbi, per ora mi accontento di viziare una nipotina, e non è poco!
Ma vediamo un po’ quali sono i capi cardine della collezione Brest autunno inverno 2015-2016: prima di tutto la Roof Jacket e la School Raincoat diventano parte integrante della collezione continuativa del brand. La prima è un capo davvero innovativo, disponibile sia per i mini lui che per le mini lei 🙂 I cappucci hanno un design innovativo e una importanza sempre più rilevante, si possono staccare dal capo, sono più profondi e avvolgenti, e, in alcuni casi, si trasformano in veri e propri berretti in stile “esploratore”. La seconda, invece, è un mix tra mantella e caban, realizzata in gomma per proteggere dalla pioggia. Viene abbinata ad una imbottitura calda per poter essere indossata anche nei momenti dell’inverno più rigido. Inoltre nel modello Postman Coat una zip sulla schiena valorizza sia il design estetico, sia la funzionalità, poiché garantisce una maggior copertura quando i bimbi indossano, ad esempio, uno zaino.
Parliamo dei colori: mi sono piaciuti davvero tanto, perché sono intensi senza comunque cadere nell’esagerazione, anche per quanto riguarda le stampe. I bimbi mi piace vederli vestiti in modo originale e allegro, che per vestirsi di nero e blu avranno poi tutta la vita e tutti i complessi dell’invecchiamento:
Toni magenta come il porpora, il fucsia ametista e il rosa orchidea sono mischiati al blue marine, al beige noce e al marrone chiaro. Colori intensi quali il giallo golden, il verde loden chiaro e il blu cobalto si legano a colori più scuri come il bluette e il verde. Le fantasie, parte fondamentale della collezione Brest, anche per questa stagione si reinventano. Un nuovo camouflage arricchisce le stampe su nylon, le fantasie folk norvegese e il tartan in versione patchwork dai toni soft completano la collezione bambino. Non mancano le proposte di stampa floreale in stile liberty e la stampa animalier sia in versione multicolore che in bianco e nero.
Il tutto viene declinato sia nella linea Junior sia nella tenerissima linea Bebè: per bambino e bambina troviamo gilet, i piumini leggeri e ripiegabili iconici del marchio, parka, cappotti in nylon, butterfly jacket per lei, la School Raincoat e la Roof Jacket di cui abbiamo già parlato all’inizio di questo post; per i più piccolini, invece, vi sono completi salopette e giacca e tutine over per stare al caldo dentro al passeggino e sleeping-sack con cui fare nanne tranquille anche alle temperature più rigide. Una vera ondata di tenerezza.
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