Petit Bateau by Didier Ludot

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Nonostante io non abbia le sue forme sinuose ed eleganti vivo da sempre nel mito di Audrey Hepburn, la donna che più di tutte ha saputo interpretare la semplicità di un tubino nero rendendolo speciale con la sua grazia innata, un viso d’angelo e una femminilità discreta e affascinante.
Partendo da questo presupposto, quando ho scoperto la capsule collection disegnata da Didier Ludot per Petit Bateau ho rivolto il primo pensiero proprio a lei, a Audrey. Alla magia che solo un little black dress sa creare e al fascino che esercita su grandi e piccine. Breakfast at Tiffany.
Per le feste, questo creatore appassionato di moda vintage ha immaginato una linea di abiti 100% couture, realizzati con il filo di cotone caro a Petit Bateau.
Taglio dritto o forma a trapezio, tinta unita o righe vivaci: questi modelli intramontabili rivisitati da Didier Ludot incanteranno piccole e grandi..
In occasione di questo evento speciale, Petit Bateau ha immaginato delle etichette e un packaging su misura.
Sono una grandissima fan del cotone di Petit Bateau e molte loro t-shirt basic, le trovo indistruttibili e soprattutto tengono caldissimo cosa per me fondamentale in inverno, visto che mal sopportando la lana tendo ad usare piuttosto plurimi strati di cotone…Ma questa capsule collection è bellissima, per bimba, adolescente e donna, la semplicità di abitini senza tempo, leggins e coprispalle. In vendita da oggi 5 dicembre sull’e-shop Petit Bateau e da domani nelle boutique di Milano, Firenze, Bologna, Verona e Roma.
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(immagini tratte da Google e sito Petit Bateau)
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