Durante la conferenza stampa Dress the Future, organizzata dalla Camera di Commercio estero di Taiwan in occasione di ITMA, sono state presentate le eccellenze del settore mecanotessile taiwanese, diventato uno dei segmenti industriali più tecnologici e innovativi, sia a livello nazionale che internazionale. Giunta alla sua 64° edizione ITMA è la più grande e importante esposizione dell’industria e dei macchinari per il tessile al mondo, quest’anno approdata a Milano con ben 36 paesi espositori provenienti da tutto il globo.
Taiwan in soli 50 anni è passato dall’essere un paese prevalentemente agricolo a leder nell’innovazione tecnologica, grazie ai continui investimenti e sostegni alla ricerca e allo sviluppo, puntando in particolar modo nel settore del tessile.
Dress the Future è stata l’occasione per le aziende taiwanesi di mostrare i loro prodotti di punta in Italia, uno dei mercati di riferimento per l’export di macchinari tessili, nello specifico il 4° paese di sbocco per importanza. Insomma, se la nostra nazione è rinomata per la produzione di incredibili capi d’abbigliamento, in parte è merito anche della straordinaria tecnologia messa a disposizione proprio da Taiwan, in grado di produrre tessuti dalla qualità certificata, riconosciuta e ricercata.
Punto focale della conferenza è stato il tema della sostenibilità, le aziende intervenute hanno voluto sottolineare la loro crescente attenzione all’argomento, grandi passi avanti sono stati fatti dai produttori negli ultimi anni per ridurre sprechi e inquinamento. Bisogna pensare che per mettere in funzione una sola macchina sono necessarie tonnellate di acqua e di elettricità, la ricerca e l’innovazione taiwanese hanno permesso di creare tecnologie che riducano il consumo di acqua ed energia fino al 50% e ne aumentino la qualità produttiva. Un processo in divenire che ci si auspica possa essere d’esempio per tutti i produttori tessili e non solo. Mr. Fu-Ling Huang, direttore del Taiwan Trade Center Milano, crede fortemente che sia possibile, in un futuro prossimo, riuscire ad ottenere una filiera totalmente eco-sostenibile dall’inizio alla fine e noi speriamo con lui che questo possa diventare realtà presto.
Tecnologia all’avanguardia dei macchinari tessili e per la tintura dei materiali, ricerca e sviluppo costanti, software avanzati e la scelta di una green economy, hanno sancito il successo nel settore di questo paese, un modello competitivo da prendere come esempio. Il risultato sono crescita costante e affermazione nel mercato oltre a tessuti rivoluzionari di altissima qualità desiderati in tutto il mondo.
Quello che più mi ha colpito dei rappresentanti delle aziende intervenute alla conferenza è stato il rigore e l’approccio positivo verso la crescita futura. Una sincera spinta a migliorarsi e a migliorare, non solo macchinari e processi produttivi, ma anche il mondo in generale.
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