Tra i vari press day a cui ho avuto il piacere di partecipare la scorsa settimana c’è stato anche quello di Moreschi: sinonimo di Made in Italy, calzaturificio e pellame di altissimo livello, con una tradizione artigianale risalente, pensate, al 1946. Un’azienda a gestione familiare nata a Vigevano (vera patria della lavorazione della pelle di alta qualità) conta oggi 400 addetti ed una produzione di oltre 240.000 paia di scarpe all’anno: insomma un’eccellenza che non può passare inosservata in tempi di crisi come questi, dove tante aziende preferiscono spostare le produzioni nei paesi in cui costa meno la manodopera al posto di valorizzare quella italiana e specializzata. Un plauso dunque al filiera completamente italiana di Moreschi e alla capacità che ha avuto negli anni di cavalcare le tendenze, rendersene precursore, reinventarsi e assecondare i gusti di un pubblico sempre più vasto, internazionale ed esigente.
Per la prossima primavera/estate 2013 la collezione donna Moreschi sprigiona spensieratezza, colore e allegria, unite alla classicità e alla consueta qualità del brand: un mix assolutamente ben riuscito e messo bene in evidenza dai modelli di punta. Tra questi troviamo Electric Lady, un tronchetto open toe dal mood fortemente rock chic, dotato di 10 centimetri di vertiginoso tacco e di una decorazione caratterizzata dal traforo cosiddetto Ducale (nuova invenzione di Moreschi), che crea un gioco di vedo e non vedo piuttosto sensuale.
Anche il modello Virna non è da meno: si tratta di qualcosa di completamente diverso, siamo sul classico, elegante e seducente arricchito da un tipo di decor tipico delle calzature maschili e da un sottile cinturino alla caviglia: un bel gioco di contrasti.
Platform Mambo, in linea con l’atmosfera vintage della collezione, è una zeppa vertiginosa bicolor così chiamata per il tipo di cucitura utilizzata, chiamata Mambo, tipica delle calzature da uomo anni ’70 .
Altra grande novità lo sposalizio della pelle con il tessuto canvas, reso unico dai motivi stampati, per uno stile sporty-chic di chi non vuole rinunciare alla comodità tutti i giorni, sia nelle scarpe che in una shopping bag.
Tra sandali gioiello e modelli oxford dai più svariati colori dell’arcobaleno, tra borse double utility (comode cerniere la trasformano da shopping ad handbag a seconda delle esigenze di ogni donna e dal grado di Mary Poppins della stessa), ho raccolto sufficiente materiale per farmi girare la testa per i prossimi 6 mesi, in attesa dell’arrivo negli store e sullo shop online.
A tutte le amiche “scarpifere” in lettura: lustratevi ancora un po’ gli occhi con altri scatti.
Alessandra Pepe
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