Il panico dress code per le occasioni formali

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Il panico dress code per le occasioni formaliChi non ha mai provato l’ansia da dress code in alcune particolari occasioni?
Magari quando codeste situazioni particolari richiedono un abbigliamento mediamente (o altamente) formale?
Magari quando l’occasione nello specifico è la vostra laurea (specialistica) prevista per un giorno imprecisato tra il 14 giugno e il 16 luglio?
Magari quando vi conoscete bene e sapete che tra ansia, caldo torrido milanese, incognite varie ed eventuali, non potete sbagliare abbigliamento altrimenti correte il rischio di assomigliare in alternativa a una hippy a woodstock o a nonna belarda in vacanza ancora prima di varcare la sudata soglia dell’aula in cui discuterete un anno della vostra fatica e della vostra perdita di sonno?
Se non si fosse capito sto parlando di me medesima. Se non si fosse capito ho un disperato bisogno di consigli. Se non si fosse capito non ho gusti facili per quanto riguarda le occasioni formali, e se non si fosse capito sono da evitare i capi tendenti al grigio, verde, kaki, beige..insomma tutti i colori che di sicuro non sono a prova di un’eventuale sudorazione eccessiva, chiamiamola così.
Venerdì ho avuto occasione di assistere alla laurea di un amico, unico uomo della sessione ha risolto ovviamente con un completo giacca e cravatta, ma per l’uomo è semplice, come al solito. Quello che mi ha sconvolto sono stati i look delle laureande. Certo, lo so che primariamente devo preoccuparmi della tesi, della discussione, del voto, per carità (ma vi assicuro che a queste cose ci penso già abbastanza!), però sono convinta che anche il look in un giorno così importante abbia la sua parte e soprattutto deve essere studiato in modo da non aggiungere altri motivi di disagio a quelli che già ci saranno per le ansia prettamente universitarie di cui sopra.
Voglio consigli popolo di M.O.M.A (ancora piccolino, ma in crescita..a proposito:grazie a tutti/e)
se poi riuscite anche a corredarmi un supporto iconografico e idee concrete di negozi in cui andare a vedere, cosa, come, perchè e quanto costa..beh potrei anche considerare l’ipotesi di offrirvi copiosamente da bere dopo che la mia qualifica di dottoressa sarà stata accertata 😛
E se non si fosse ancora capito, per l’ennesima volta: si sono nel pieno panico da laureanda, che per chi sta a guardare è continua fonte di ilarità, per chi la vive un po’ meno..ma c’est la vie!
p.s
mi sono dimenticata di specificare che le mie idee e prove attualmente non sono andate oltre la gonna tubino nera/beige + camicia bianca, tacco ed eventuali orecchini di perle dei 18 anni. Capirete bene da soli che se la paura primaria è di fare la fine di nonna belarda così ci casco proprio in pieno…
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