Nella splendida sala Tiepolo di Palazzo Clerici, tra lampadari mozzafiato pendenti e pareti oro con maestosi specchi, ha avuto luogo giovedì 26 febbraio una sfilata del tutto unconventional dal nome Food Couture. Una chicca per questa Milano Fashion Week, un connubio tra cibo e moda e sicuramente un’iniziativa curiosa per Expo 2015. L’ emozione dettata dal fatto che fosse la mia prima pazza settimana della moda è stata fomentata dalla bellezza di questo palazzo; sarei rimasta per ore ad ammirare le sue sale (pensavo di essere in qualche favola!).
Il food dunque diventa fashion, si tramuta in gioiello e ci evoca, con le sue sensazioni, un posto: il Garda Lombardo. E’ stato definito un viaggio multisensoriale perché i colori e le geometrie dei capi si sono uniti alle fresche sensazioni del cibo che diventa particolare stilistico ed accessorio. Una sfilata sicuramente piacevole e colorata orientata su quattro itinerari: il blu, il verde, il giallo e il bianco. Abiti lunghi semplici, svolazzanti e morbidi, esclusivamente di seta pura in due versioni: Habotai e Chiffon; modelle bellissime e rigorosamente a piedi scalzi. La particolarità della collezione risponde alla filosofia del brand e progetto artistico Acqua De. Partendo dal presupposto che noi siamo parte di un tutto, Acqua De vuole immortalare come in una foto ciò che sfugge al nostro sguardo sempre frenetico e disattento. Attraverso un obiettivo fotografico ogni scatto viene poi tradotto in texture da indossare nei diversi laboratori artigianali Made in Italy. Insomma, un intreccio tra fotografia, moda e food.
Attraverso la fotografia si vuole comunicare la bellezza dei posti evocati: diversi segni, forme e superfici selezionate per le emozioni e la forza che trasmettono. Con un linguaggio non verbale e illusioni ottiche si comunica, e io oserei dire meglio di quanto si pensi. Domina l’abito trasparente e i colori blu e verde d’acqua; make up leggero in stile nude con intensi rossetti per valorizzare le labbra, capelli tirati in raccolti o sciolti e voluminosi. Accessori del tutto unconventional che strappano qualche sorriso!
Che dire l’attenzione cadeva sugli abiti, sui colori e sulle relative sensazioni di freschezza e leggerezza che trasmettevano.
Una sfilata dinamica che mi ha immerso in un mondo immaginario di colori, freschezza e profumi! La magia della sala,con giochi di luci e musica, mi ha estraniato dal caos e stress della scorsa settimana.
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