Quando una sfilata non è solo tale ma è anche una vera e propria performance artistica ti dimentichi la fatica, il caldo, il traffico e tutto ciò che è annesso e connesso alla Fashion Week milanese: così mi è successo da Jo No Fui giovedì 19 settembre. Una grande folla ad aspettare l’ingresso, una difficoltà enorme a trovare un angolino in cui riuscire a vedere gli abiti, ma, poi, alle prime note musicali: l’incanto!
Le modelle formano un quadro vivente sul fondo della passerella, una sorta di puzzle d’alta moda che va scomponendosi man mano che ogni ragazza procede con il suo catwalk. Ed è subito amore per questa collezione disegnata da Alessia Giacobino, il cui passato da architetto si ritrova nelle forme strutturalmente geometriche e nell’essenzialità dei capi proposti. “The High Society Hip Hop circle” è il nome dato a questo Fashion Show, forse perché i dettagli degli abiti richiamano a due mondi diversi: quello dell’alta società e del mondo di classe dai tagli puliti e sartoriali, fino ad arrivare a contaminazioni più moderne come quelle del mondo Hip Hop. I pimi a sfilare sono abiti e top in tripla organza di seta in un verde pastello tenue e lucido, denominato Verde Plutone, perché tutti i colori della collezioni sono ispirati ai pianeti del sistema solare. Caratterizzano il tutto dei ricami con maxi cerchi, le applicazioni in pvc e lizard. Il taglio dei pantaloni, invece, è asciutto per mettere in risalto giacche e cappottini bon-ton con stampe esotiche, la pelle viene utilizzata per camicie, boxer short con elastico a vista e pantaloni cargo per uno stile da vera e propria “bad girl”.
I miei preferiti? Gli ultimi capi a sfilare, due abitini e un maxi dress con stampa camouflage e applicazione di “strass satellitare”: solo Jo No Fui poteva riuscire a farmi esprimere un’opinione positiva sul camouflage.
Condividi:
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Altro