Si è aperta la fashion week milanese e con essa anche tutto il circo che ne consegue, militando da ormai 6 anni nell’ambiente ho capito su cosa devo concentrarmi e allora parliamo di trend da Milano Moda Donna autunno inverno 2016-2017 e al “circo della moda” lasciamo spazio tra le pagine di street style di Vogue Cina. Cercherò di aggiornare questo post fino a lunedì/martedì in modo da avere una raccolta di tutti gli highlight della settimana, non mancheranno ovviamente anche post dedicati a singole sfilate, le mie preferite.
Iniziamo da Gucci, non vado in ordine cronologico di passerella: per quanto la collezione, per cui tutti si stanno prodigando in “wow” non mi abbia fatta impazzire, ho apprezzato molto gli accessori. Borse in particolare: certo, non abbiamo assistito ad un’esplosione di fantasia, modelli piuttosto classici, ma in bellissime colorazioni, che probabilmente rimarranno confinate al prossimo autunno inverno 2016-2017 e invece meriterebbero, almeno alcune, l’ingresso in collezione continuativa. Interessanti anche i gioielli, ispirati un po’ al mondo indiano, e le scarpe, con tacchi strutturati. Deliziosi i capellini con velette anni ’20.
La sfilata di Fausto Puglisi, invece, mi è piaciuta moltissimo a livello di outfit in passerella. Ho notato uno spirito diverso, meno anticonformista, più grintoso, più rock, con più contaminazioni. Mi piacciono i forti contrasti tra bianco, rosso e nero, mi piace da morire questa donna che percorre la passerella a grandi falcate, e ricorda un po’ la moda newyorkese più che quella italiana (peccato che questo sia diventato un plus e non un minus, ma tant’è!).
Mi sono piaciuti gli anni ’70 portati in passerella da Roberto Cavalli e il trend #petaloso che, di certo involontariamente, ha cavalcato Fay.
Il floreale (che evidentemente è uno dei trend da Milano Moda Donna), ma non solo, da Alberta Ferretti. Come sempre una sfilata da sogno, per una donna femminile, femminile in modo assurdo, una donna eterea, con non si tira indietro di fronte a nulla, di fronte a giochi di asimmetria, di fronte alle trasparenze, di fronte a trame ardite e tessuti complessi.
by