Giovedì scorso, 22 settembre, nell’ambito della fashion week milanese sono stata alla presentazione di una collezione davvero particolare, suggestiva e ORIGINALE. Nella cornice underground (ricavata infatti negli spazi di una vecchia cantina/sottoscala) del nuovissimo spazio MISAEL, in via Morgagni 2 a Milano (per gli autoctoni si trova di fianco al famoso locale Blanco), lo stilista Angelo Cruciani ha presentato la sua nuova collezione primavera/estate 2012, dall’emblematico e provocatorio nome: MADE IN CHINA.
“MADE IN CHINA dichiara la provenienza totale del prodotto e delle idee, un passo innovativo e deciso che mira a prendere coscienza del fenomeno culturale cinese ormai consolidato nell’economia internazionale”.
MISAEL è un progetto internazionale con base a Shanghai e Vicenza (e ora anche a Milano), che si occupa sia di moda che di cultura ed altre espressioni creative. Lo spazio inaugurato insieme a questa collezione fashion, si propone, nei prossimi mesi, di ospitare svariate iniziative tra cui incontri letterari e mostre introspettivo-sociologiche.
L’arredamento minimal chic e i giochi di luce hanno reso davvero particolare e affascinante la collezione presentata da Angelo Cruciani, un giovane stilista, con tanto entusiasmo e soprattutto tanto talento. Conoscerlo è stato per me un piacere, e la sua emozione durante la serata mi ha (per fortuna!) ricordato quanto sia bello vedere ancora, anche nel consumato mondo della moda, sentimenti sinceri…Sete e viscose, morbide e leggiadre, si intrecciano con nylon semitrasparenti. I colori coprono tutto lo spettro, dal nero più scuro ai verdi e ai gialli delle stampe tropicali. Ne emergono donne e personalità spiccate, una femminilità diversa dal solito, un mix di eleganza e fascino orientale ed occidentale, un segno di positività e di apertura mentale nei confronti di una cultura come quella asiatica che, soprattutto in un momento storico come questo, è ottuso etichettare per parametri predefiniti.
A far da corredo una splendida campagna pubblicitaria firmata dal fotografo Manuel Scrima: “Contemporary Perspectives” con fotografie scattate tra Milano, Londra e Shanghai.
Prima di lasciarvi con alcune delle foto che ho scattato durante la serata (l’album completo lo trovate nella mia pagina Facebook QUI), ci tengo a riportarvi parte di una dichiarazione dello stilista Angelo Cruciani:
“Credo che avere paura di ammettere un cambiamento scomodo sia la maniera peggiore per accettare la naturale evoluzione storica che epocalmente sposta i centri del potere”.
Vale a dire, perché non iniziare a pensare al MADE IN CHINA, come ad un qualcosa che ha un propria identità e una propria storia? Perché limitare le proprie vedute, perché considerare ciò che proviene dalla Cina qualcosa di categoria inferiore, quando la maggior parte delle aziende tessili, sia che l’abbiano confessato sia non, producono le loro merci (anche pregiate) proprio in questo paese?
Nella speranza che un giorno l’Europa possa davvero comprendere la bellezza e le magie dell’Oriente vi lascio con alcune immagini. Ringrazio l’ufficio stampa MISAEL per avermi invitata a partecipare a questo splendido Fashion Show e per l’utilissimo omaggio alle blogger di cui potrete vedere una foto qui sotto, una chiavetta USB davvero originale…
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