Ultimamente gli appuntamenti e le nuove inaugurazioni milanesi sembrano non avere fine.
Dopo Zara Home e GAP (di cui abbiamo parlato giusto ieri), anche Banana Republic è pronta a sbarcare in quel di Milano, proprio ai confini del megastore GAP per l’appunto e con a fianco un Mango che cerca di darsi qualche aria di troppo (per i miei gusti).
Banana Republic è un brand conosciuto, ma non da tutti. Sicuramente un’apertura in pieno triangolo della moda milanese attirerà qualche curioso e, sono sicura, si verrà a creare un’ottima affluenza. Marchio che nasce a metà degli anni ’80 come rivenditore di capi di abbigliamento adatti al viaggio, ai safari et similia si è sviluppato fino a posizionarsi (proprio come GAP) in quel settore di retail che non è lusso ma aspira ad esserlo, o comunque gli fa l’occhiolino per così dire.
Capi basic, ma raffinati e curati nei particolari. Colorazioni efficaci e ottimi materiali.
Ebbene si, sono proprio curiosa. Se lo store non mi deluderà, avrò a pochi passi l’uno dall’altro due marchi che amo e che ho atteso a lungo.
A questo punto non mi rimane che il Little God della moda milanese mi regali anche l’apertura di Topshop, a quel punto sarei una donna felice. Nell’attesa che le mie preghiere vengano esaudite appuntamento il 2 dicembre per l’inaugurazione di Banana Republic.
Come al solito agevolo qualche immagine che mi ha particolarmente deliziata.
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