Sabato scorso è scattata l’ora X dei saldi anche a Milano.
Appuntamento ore 9.15 con la mia amica Vero (che tra l’altro ha più volte detto di voler collaborare a questo blog e ancora non ho visto un suo post :P). Un gesto intrepido. Girare per Milano il primo giorno di saldi significa essere “donne con le palle” e noi lo siamo. Il bottino è stato più che proficuo, ed è proseguito nei giorni seguenti. Io sono molto soddisfatta, mi sono tolta quasi tutti gli sfizi estivi che mi ero ripromessa di togliermi, certo, non ho trovato proprio tutto tutto in saldo ma non si può chiedere troppo…
By the way, con la speranza di offrire qualche spunto a chi ha i miei stessi gusti, oppure a chi li ha opposti e ha voglia di scrivere qualche commento di insulto, o semplicemente con l’idea di far passare cinque minuti a chi passa di qui leggendo e dando un’occhiata a quelle cose frivole che ci piacciono tanto, ecco un piccolo compendio del mio shopping milanese saldifero.
Per le foto fatte da me chiedo venia in anticipo, purtroppo ho provato a farle di giorno e c’era una luce strana, ho provato di sera e con il flash si sfalsavano i colori, alché le ho fatte di pomeriggio e la luce ne risulta una mezza schifezza comunque. Prendetele per quelle che sono, tanto mi sembra palese che io non voglia fare nè la fescion blogger, né tantomeno la fescionaicon. La cosa che mi riesce meglio sono le recensioni di libri suppongo, e in effetti ne ho un bel po’ da fare, ma vorrei aspettare di aver letto anche quest’ultimo che ho sul comodino prima di proporvi una bella carrellata di libri da mettere in valigia, pronti all’uso per le vostre vacanze e i vostri momenti di relax.
Questo post è già lungo così e lo sarà ancora e molto di più. Se siete stufi vi consiglio di chiudere adesso o mai più. Oppure di rileggere la parte in cui dichiaro implicitamente che sono graditi anche i commenti di insulti. 😛
Iniziamo parlando di scarpe. Giusto per non smentire quel connubio donna-scarpe che tanto spesso viene attribuito al gentil sesso (e per i nostri risparmi temo anche a buona ragione)
- Spuntate in gomma con fiocco Anna Fidanza colore nero (ma sono disponibili anche in altri colori come blu, bianco, marrone), costo 15 euro nelle boutique di calzature Marco. Mi affascinava l’idea delle ballerine in gomma, anche se il timore era quello di avere la sensazione di mettere ai piedi dei sacchetti dell’esselunga. Invece sono pratiche, morbide, comode e giuro su quello che volete che traspirano.
- Zeppe in corda e cotone nero Via di Fuga, 23 euro. Le ho comprate in uno degli store M&M calzature (nello specifico in quello di Via Torino per le milanesi, lo dico perché nell’altro negozio di Corso Buenos Aires non c’erano!). Le volevo tantissimo, perchè sono comode per l’estate e soprattutto perchè visto che farò una bellissima in vacanza a quattro in Sicilia dove si prevedono grandi camminate e giri turistici anche serali, volevo delle scarpe comode senza rinunciare a quel po’ di tacco con cui in estate e con un po’ di abbronzatura ci si sente subito più gnocche. E’ un dato di fatto che nessuna può negare soprattutto chi, come la sottoscritta, ha l’altezza di un tappo di sughero di traverso 😀
- Sandali ultra flat blu (si, lo so che il colore non si capisce) Oviesse, costo 15 euro. Questo è stato il tipico colpo di fortuna. Ultimo paio, abbadonato in un angolo da qualche massaia che ha preferito orribili ballerine di paillettes, del mio numero. Comodissime e carine, anche se le dovessi buttare via a settembre insomma non morirò di dispiacere. Sempre nell’ottica delle peregrinazioni siciliane vanno benissimo.
- Ballerine Upim, 10 euro, grigio antracite/blu. Credetemi, sono la cosa più comoda che io abbia mai messo ai piedi. Le avevo già viste tempo fa quando ero entrata all’Upim a comprare un bagnoschiuma, all’epoca costavano sui 25 euro se non sbaglio e francamente per delle ballerine dell’Upim mi sembrava un insulto. Ho fatto bene ad aspettare i saldi. Ci sono anche rosse, nere e beige. Non è escluso che vada ad arraffarmene un altro paio nei prossimi giorni… Anche queste se si rivelassero da cestinare a settembre non muore nessuno.
Ovviamente non potevo non lasciarmi attrarre dai saldi di KIKO.
- Colour Sphere eyeshadow, ombretto cotto, prezzo 3.90 euro. Colore n°10 Rosa Baby. Era da un po’ che lo tenevo d’occhio e volevo comprarlo per l’estate perché con l’abbronzatura mi piacciono soprattutto i rosa e gli oro. Questo è a dir poco stupendo, morbido, sfumabilissimo, intenso, illuminante. Strapromosso.
- Smart Lipstick, rossetto cremoso, prezzo 2 euro. Colore n°79 Arancio Soft. Cercavo un rossetto arnaciato perchè, come dice la saggia ClioMakeUp questa sarà l’estate dei rossetti arancio. Bello, morbido e luminoso, resiste quanto può resistere un rossetto in estate quando è un continuo bere da bicchieri e bottigliette.
- Long Lasting Stick Eyeshadow, prezzo 4.90 euro. Colore n°03 Oro. Questo credo che sia in assoluto uno dei prodotti KIKO migliori che io abbia mai provato. Comprai il numero 08 Verde Chiaro qualche mese fa, appena uscita questa linea, e me ne innamorai. Stendibili e lavorabilissimi, durano in eterno anche senza un primer e sono luminosissimi. Per toglierli munitevi di santa pazienza e di un buon struccante bifasico 🙂
- Smart Eye Pencil, prezzo 1.90 euro. Colore n°102 Lilla Perlato. Queste matite credo ormai di averle di tutti i colori. Ne comprai letteralmente una carrettata un po’ di tempo fa quando erano in offerta a 1 euro. Questo colore mi mancava e l’ho preso perché sta molto bene con l’ombretto di cui abbiamo parlato poco fa. Penso che tutti sappiate che queste matite, come rapporto qualità/prezzo sono ottime, per chi ama matite morbide, scriventi e sfumabili. (cioè penso qualsiasi donna sana di mente)
L’insieme di flaconcini della foto sotto, invece, è un acquisto fatto da Sephora. Al momento l’unico store che vende i prodotti Yes to Carrots. Si tratta del kit da viaggio della linea Yes to Tomatoes, ovvero quella dedicata alle pelli miste/grasse. E’ composta da una maschera viso, una crema idratante giorno/notte, uno shampoo e un balsamo. Totale 9,20 euro. Ho voluto comprare questo kit in formato mini principalmente per provare questi prodotti di cui la Simo di Missreview mi aveva parlato benissimo. Avendo in ballo anche altri prodotti da provare, ho scelto questa confezioni salva spazio e devo dire per ora che lo shampoo e il balsamo sono promossi a pieni voti, e detto da me che credo di avere la tipologia di capello più sfigata al mondo (finissimi, tendendi al grasso e alla caduta) è un complimento vero. Non male anche la crema anche se per i miei gusti ha una profumazione eccessiva (preferisco le creme inodore o quasi per il viso). Devo ancora provare la maschera ma direi che in ogni caso la linea è promossa a pieni voti.
Potrei andare avanti ancora un’oretta abbondante, ma non mi sembra il caso, né per voi, né per me. Forse sarà meglio fare un secondo capitolo, che dite? Quel che è certo è che vi devo lasciare con un’immagine importante (vedere post precedente..). L’ho trovato, è lui:
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